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Dizion. 5° Ed. .
MINA.
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MINA. Definiz: | Sost. femm. Nome di una vecchia Misura di capacità, che adoperavasi per gli aridi, e che equivaleva a Mezzo staio. |
Dal lat. hemina, e questo dal grec. ἡμίνα. – Esempio: | Cresc. Agric. volg. 281: Di quegli (legni) che sono per lor vecchiezza cavati, si fanno copigli, secchie, mine e staj. | Esempio: | Dav. Tac. P. 1, 110: Era quel modio la nostra mina, o vuoi dire mezo staio.... Tiberio adunque donò due Besterzj per modio. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 1, 192: Con seimila mine di fromenti, molto riso, e farine destinate all'uso dell'esercito. |
Definiz: | § E per Tanta quantità di checchessia, quanta entrava in una mina. – | Esempio: | Pegolott. Prat. Merc. 202: Mina una di grano alla misura di Genova fa in Firenze nove sedicesimi di staio. | Esempio: | Bard. P. Avinav. 13, 45: Si fa porgere il mago un bicchierone Il quale al fermo teneva una mina. |
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