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Dizion. 3° Ed. .
MINA
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MINA.
Definiz: | Misura di legno, o di ferro, che è la metà dello staio. Lat. hemina. |
Esempio: | Cr. 5. 51. 5. E di quegli, che son per lor vecchiezza caváti, si fanno copigli,
secchie, mine, e stai. |
Esempio: | Stor. Europ. 160. Per dividersi il moggio nostro in staia 24. e lo staio in due
mine. |
Definiz: | §. Mina: diciamo a Quella strada sotterranea, che si fa, per andare a trovare i fondamenti delle muraglie, per
mandarle in aria, con polvere d'artigliería. Latin. cuniculus. |
Esempio: | Guicc. Stor. Era il dì Consalvo, ec. accostandosi alla scarpa del muro del
Castello, sforzarsi di rovinarlo con nuove mine. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 128. Non altrimenti, che nelle sotterranee, e profonde mine il
rabbioso fuoco scoppia con empito. |
Definiz: | §. Mina: per lo stesso, che Miniera. Lat. fodina. |
Esempio: | Ar. Fur. 46. 136. Come talvolta, ove si cava l'oro Là tra i Pannóni, o nelle mine
Ibere. |
Definiz: | §. E Contrammina: diciamo a quella Strada, che si fa dentro, per riscontrar la mina, e
darle sfiatatoio, per renderla vana. |
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