Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . ALLOGARE. Apri Voce completa pag.68 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. ALLOGARE Dizion. 2 ° Ed. ALLOGARE. Dizion. 3 ° Ed. » ALLOGARE. Dizion. 4 ° Ed. ALLOGARE. Dizion. 5 ° Ed. ALLOGARE, ALLUOGARE e poeticamente anche ALLOCARE.

ALLOGARE. Definiz: Dare il luogo a che che si sia, porre, e accomodáre in luogo. Lat. collocare. Esempio: Boc. Nov. 40. 13. Ne la portarono in casa loro, e allogaronla allato a una camera. Esempio: E Bocc. Nov. 22. 4. Pur seco si gloriava, che in alta parte avesse i suoi pensieri allogáti. Esempio: Amm. Ant. 9. 8. 28. Di quelle cose, che volémo memoria avere, dovémo in certi luoghi allogarne immagini. Esempio: M. V. 9. 1. Passarono in paesi forestiéri, per acquistar sito, dove si potessono allogáre. Definiz: §. Per acconciáre uno al servigio d'altri. Lat. in servitutem dare. Esempio: Boc. Nov. 18. 16. E così avendo la figliuola allogáta, e sappiendo bene a cui. Definiz: §. Per dare ad affitto, e a mezzo le possessioni, e l'entrate, le case a pigione. Lat. locare. Esempio: M. V. 1. 7. Le possessioni della compagnía allogavano, per amistà, a buon mercato. Esempio: E M. V. lib. 9. 49. Allogò al Comun di Firenze, per certo fitto annuále.