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Dizion. 2° Ed. .
ARINGO
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ARINGO.
Definiz: | Giostra. Lat. certamen, praelium. |
Esempio: | N. ant. 57. 4. Dopo molto torneare, il Conte d'Angiò, e quello d'Universa si
fecero diliverare l'aringo, e l'uno contra l'altro si mossero con la forza de' poderosi destrieri. |
Esempio: | Bocc. n. 18. 2. Ampissimo campo è quello, per lo quale noi spaziando, andiamo: ne
ce n'è alcuno che non che uno aringo, ma diece non ci potesse assai leggiermente correre. |
Esempio: | Lab. n. 233. Colui tiene ella, che sia Lancilotto o vuo' Tristano, o Orlando, o
Ulivier di prodezza, la cui lancia, per sei, o per otto aringhi, o per dieci, in una notte, non si piegha in guisa, che
poi non si dirizzi. |
Esempio: | Dan. Par. c. 1. M'è úopo entrar nell'aringo rimaso. |
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