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Dizion. 1° Ed. .
CONTENTARE
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CONTENTARE.
Definiz: | soddisfare, adempiere l'altrui voglia. Lat. alicuius voluntati satisfacere, alicuius
animum explere. |
Esempio: | Bocc. n. 14. 17. E però contentate il piacer vostro d'abbracciarmi, e di baciarmi.
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Esempio: | E Bocc. nov. 36. 20. Quello che io, per contentarti, vivendo
egli, volentieri gli avrei fatto. |
Esempio: | E Bocc. n. 16. 16. Della quale Ambrogiuolo uscito, contentata,
secondo la promessa, la femmina. |
Definiz: | E in signif. neutr. pass. restar soddisfatto. Lat. contentum, esse. |
Esempio: | Bocc. n. 100. 13. I suoi huomini pessimamente si contentavano di lei, per la sua
bassa condizione. |
Esempio: | Bocc. n. 38. 5. Noi ci contenteremmo molto, che tu andassi a stare a Parigi.
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Definiz: | ¶ Per acconsentíre. Lat. assentiri, consentire. |
Esempio: | Boc. n. 18. 15. Valente huomo, se tu ti contenti di lasciare appresso di me questa
tua figlioletta. |
Esempio: | E Bocc. n. 82. 4. Di che ella, contentandosi, non una volta,
ma molte, con gran piacer di ciascuno, la visitò. |
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