Lessicografia della Crusca in rete

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FICCARE
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FICCARE.
Definiz: Mettere, e cacciare una cosa in altra, con qualche poco di violenza. Lat. infigere, figere.
Esempio: Bocc. n. 96. 14. Amor più leggiermente doveva i suo' artigli ficcare.
Esempio: E Bocc. n. 17. 8. Che quasi tutta si ficcò nella rena.
Esempio: Tes. Br. 3. 2. In quel luogo è la fine della Terra, ove Ercole ficcò le colonne, quand' elli conquistò la Terra.
Esempio: G. V. 11. 65. 2. La quale il percosse alla giuntura delle corazze, e ficcoglisi per lo fianco.
Esempio: Dan. Inf. c. 30. Oh: diss'io lui, se l'altro non ti ficchi Li denti addosso.
Definiz: Ficcare gli occhi, il viso, la mente, lo 'ntelletto, vale affissare. Lat. figere.
Esempio: Dan. Purg. c. 23. Mentre che gli occhi, per la fronda verde, Ficcava io, così come far suole, Chi dietro all'uccellin sua vita perde.
Esempio: E Dan. Inf. c. 4. Tanto che per ficcar lo viso al fondo.
Esempio: E Dan. Par. 21. Ficca dirietro agli occhi tuoi la mente, e fa di quegli specchio alla figura.
Esempio: Com. Inf. c. 9. In questa parte l'Autore rende attento lo lettore, a ficcar lo 'ntelletto a quel che si finge.
Definiz: Ficcarsi sotto, vale mettersi sotto, farsi innanzi, accostarsi. Lat. propiùs accedere.
Esempio: N. ant. 91. 2. Il lupo gli credette, e ficcossegli sotto.
Esempio: Morg. Poi si riebbe, e con lui si rappicca, Allor Morgante più oltre si ficca.
Definiz: FICCARSI vale anche mettersi a competer con chi non vaglia a contrastare: onde in proverbio. Alla macca ognun si ficca.
Definiz: ¶ FICCARE semplicemente si dice di chi da ad intendere altrui bugíe, e cose inventate, che anche si dice, Ficcar carote.
Definiz: FICCARSI, intromettersi prosuntuosamente.