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GODERE
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GODERE.
Definiz: Pigliarsi gusto, e diletto di quello, che si possiede. Lat. frui.
Esempio: Petr. canz. 22. 6. Del presente mi godo, e meglio aspetto.
Esempio: Boccac. n. 42. 2. E in riposo, lungamente goderon del loro amore.
Esempio: E Bocc. nov. 62. 7. E non ce n'ha niuna, che non n'abbia, chi due, e chi tre, e godono, e mostrano a' mariti la Luna per lo Sole.
Esempio: Dan. Inf. c. 8. Di tal disio converrà, che tu goda.
Esempio: E Dan. Par. 23. Quivi si vive, e gode del tesoro.
Esempio: E Dan. Par. cant. 19. Con canti qua' si sa chi lassù gaude.
Definiz: ¶ Per rallegrarsi, semplicemente. Lat. gaudere, laetari.
Esempio: Bocc. n. 26. 19. Ricciardo in se medesimo godeva di queste parole.
Definiz: ¶ Per darsi buon tempo, pigliar diletto mangiando. Lat. epulari, nepotari.
Esempio: Bocc. n. 76. 3. Deh, come tu se grosso: vendilo, e godiamci i danari.
Esempio: E Bocc. nov. 83. 10. Bruno comperati i capponi, e altre cose necessarie al godere, insieme col medico, e co' suo' compagni, se gli mangiò.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 11. Altri in contraria opinione affermavano, il bere assai, e 'l godere, e l'andar cantando attorno, e sollazzando, ec.
Definiz: ¶ In questo significato, diciamo anche, sguazzare, trionfare, far buona cera, far tempone. Latin. genio indulgere.
Esempio: Cant. Carn. Pippion sempre togliete, Se far volete la gente sguazzare.
Esempio: Ber. rim. Ecci comodamente da sguazzare, secondo i tempi.
Esempio: Firenz. As. d'oro. E in questo mezzo attendevano a sguazzare, e far buona cera.
Definiz: ¶ E GODERE diciamo anche, per trarre l'entrate, e l'usufrutto di qualunque cosa si sia, che i Legisti dicono uti frui.