Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
LEGGIERO LEGGIERI, e LEGGIERE.
Apri Voce completa

pag.479


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LEGGIERO LEGGIERI, e LEGGIERE.
Definiz: Di piccol peso, contrario di GRAVE. Lat. levis.
Esempio: Bocc. n. 33. 3. Il fuoco per sua natura più tosto nelle leggieri, e morbide cose s'apprende, che nelle dure, e più gravanti.
Esempio: Tes. Br. 5. 22. E molto s'adagiano del vento a Tramontana, perchè è secco, e molto leggiero.
Definiz: ¶ Per piccolo, di poco momento, di poca importanza. Lat. levis, parvi momenti.
Esempio: Bocc. n. 41. 15. Quello che mi mosse è a me grandissima cosa avere acquistata, e a voi è assai leggieri a concederlami.
Esempio: M. V. 1. 1. Per asempro di me huomo di leggieri scienza.
Esempio: Bocc. n. 49. 15. Tutte sono state leggieri, a rispetto di quella, che ella mi fa al presente.
Esempio: E Bocc. g. 4. 6. Huomo di condizione assai leggiere.
Esempio: E Bocc. g. 4. 4. Con alcuna leggiera risposta tormegli dagli orecchi.
Definiz: ¶ Per agevole. Lat. facilis.
Esempio: Bocc. n. 34. 10. Leggier cosa vi fia comprendere il mio disio.
Esempio: Dan. Purg. 4. Tanto che 'l su andar ti fia leggiero.
Esempio: Com. Inf. 24. Perocchè non per vie piane, e leggieri, non, per dolci sonni e dilicati riposi, si puote avere il conoscimento della sapienza.
Definiz: ¶ Per isnello, veloce, destro. Lat. agilis, dexter.
Esempio: Tes. Br. 4. 5. Delfino è un grande pesce, e molto leggiere, che salta di sopra dell'acqua, e già sono stati di quelli, che sono saltati di sopra delle navi.
Esempio: Dan. Inf. c. 1. Una lonza leggiera, e presta molto.
Esempio: Petr. canz. 44. 4. Più leggiera che 'l vento.