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1) Dizion. 3° Ed. .
CARITÀ, CARITADE, e CARITATE
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CARITÀ, CARITADE, e CARITATE .
Definiz: Propriamente diritta affezion d'animo, onde s'ama Iddio per se, e 'l prossimo per amor di Dio. Lat. charitas. Gr. ἀγάπη.
Esempio: Alb. cap. 6. La caritade, secondo Santo Agostino, è un movimento d'animo a servire a Dio, per se, e a se, e al prossimo per Domeneddío.
Esempio: Tes. Br. 7. 53. Carità è fine delle virtù, che nasce di fino cuore, e di divina coscienza, e non di falsità di fede.
Esempio: Com. Par. 26. Caritade è fine di comandamento di cuor puro, coscienza buona, e fede non infinta.
Esempio: E Com. Par. altrove. Il timore è medicamento, la caritade è la sanitade.
Esempio: Petr. Canz. 5. All'alta impresa caritate sprona.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Quell'atto non è in carità fondato, non si può dire esser virtuoso.
Esempio: But. Chi non ha fervor di carità, non può conoscer l'opere d'Iddio, che son tutte piene di carità.
Esempio: Maestr. 2. 15. Se tutti quelli, che hanno carità avessono perseveranza, in darno avrebbe, ec.
Esempio: E Maestruz. appresso. Quattro sono le cose, che per carità debbono essere amate, cioè Iddio, noi medesimi, l'Angelo, il prossimo, e poi il proprio corpo.
Esempio: Petr. Son. 228. Carità di signore, amor di donna [qui in vece di affetto]
Esempio: E Petr. Son. 138. Or veggio ben, che caritate accesa Lega la lingua altrui, gli spirti invola (qui amore)
Esempio: Boc. Nov. 15. 25. Sospinto da' conforti di coloro, i quali gli pareva, che da carità mossi parlassero, doloroso, ec. prese la via (qui compassione)
Definiz: §. Far carità: Far limosina. Latin. alicui benignè facere, in pauperes erogare.
Esempio: G. V. 11. 134. 2. Rispuose il gentil'huomo, quasi commosso, dicendo: Come la carità? che più se ne fa in Firenze in un dì, che in Pisa in un mese? Dissi che era vero, ma per quel membro di carità, che limosina si chiama.
Definiz: §. Far carità insieme: diciamo per lo Mangiare insieme. Lat. convivere.
Esempio: Stor. Eur. 3. 72. Fatto venir da bere, ec. soggiunse: ricordati della carità, che facciamo insieme.
Definiz: §. In proverbio: Carità pelósa: Quando sotto spezie di carità verso altrui, si tende al proprio utile.
Esempio: Disc. Calc. 33. Carità certamente intempestiva, e pelosa.
Esempio: Lasc. Streg. 1. 3. La tua è come quella degl'ipocriti carità pelosa.
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. O che carità pelosa.
Esempio: Tanc. 4. 1. E ingoiartela tu te la pensavi Con questa bella carità pelosa.