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Dizion. 2° Ed. .
AMARE.
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AMARE.
Definiz: | Voler bene, portare affezione, ec. Lat. amare, diligere, benevolentia prosequi.
Gr. ἀγαπᾶν. |
Esempio: | But. Impossibile è, che l'huomo ami Iddio con più cura, che debbia, imperocchè nol
potrebbe tanto amare, che anche piu nol dovesse amare. |
Esempio: | Bocc. n. 15. 9. Per la sua bontà, e piacevolezza, vi fu, ed è ancora, da quelli,
che 'l conobbero, amato assai, ma tra gli altri, che molto l'amarono, mia madre, ec. Fu quella, che più
l'amò. |
Esempio: | E Bocc. n. 31. 3. Costei fu dal Padre tanto teneramente
amata, quanto alcuna altra figliuola, da Padre fosse giammai. |
Esempio: | E Bocc. n. 15. 19. E di tanto l'amò Iddio, che niuno mal si
fece nella caduta [cioè aiutò] |
Esempio: | Petr. canz. 8. 5. Nuovo piacer, che ne gli umani ingegni, Spesse volte si trova
D'amar qual cosa nuova. |
Definiz: | ¶ Per essere innamorato. |
Esempio: | N. ant. 97. 1. Un giovane di Firenze, amava d'amore una gentil pulzella.
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Esempio: | Bocc. n. 96. 14. M'è sì nuovo, e sì strano, che voi per amore amiate, che quasi un
miracol mi pare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 86. 3. Ilquale molto usava per la contrada, e
focosamente l'amava. |
Esempio: | E Bocc. n. 31. 3. Egli è vero, ch'io ho amato, e amo
Guiscardo, e quanto viverò, che sarà poco, l'amerò, e se appresso la morte s'ama, non mi rimarrò d'amarlo.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 5. Amor ch'a nullo amato amar perdona. |
Esempio: | Petr. Son. 33. L'arbor ch'amò già Febo in corpo umano. |
Esempio: | Tav. Riton. Cotesta derrata non farebbe per me, che amare non è altro, che sua
vita vanamente menare. |
Definiz: | ¶ Per volere, disiderare. Lat. cupere, optare. |
Esempio: | Bocc. 18. 31. Amando meglio il figliuol vivo, con moglie non conveniente a lui, che
morto, senza alcuna. |
Esempio: | E Bocc. n. 1. Io amo molto meglio di dispiacere a queste mie
carni, che faccendo loro agio, io facessi, ec. |
Esempio: | E Bocc. n. 98. 14. Qualunque altro avuta l'avesse, ec.
l'avrebbe egli a se amata più tosto, che a te. |
Esempio: | Lib. Sagr. Ma egli che dee amare la signoria più tosto a se, che ad altrui.
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Esempio: | Cr. 5. Amano temperati adacquamenti, e ad essi è convenevole acconcio il potare.
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Definiz: | ¶ Diciamo anche del terreno, quando in esso alligna bene una pianta, il terren l'ama. |
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