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Dizion. 5° Ed. .
ADAGIARE.
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pag.186
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ADAGIARE. Definiz: | Att. Posare comodamente, Far che altri segga o sia coricato a tutto suo agio. − | Esempio: | Tass. Gerus. 10, 6: Sul terren nudo Cerca adagiare il travagliato fianco. |
Esempio: | Chiabr. Rim. 3, 136: Ella posando in ampia sede eburna, S'abbandonava, e sulla manca coscia Adagiava la destra, e sopra il petto Incrocicchiava l'ozïose braccia. | Esempio: | Parin. Poes. 1, 111: Stupida rimane, Quasi al meriggio stanca villanella, Che tra l'erbe innocenti adagia il fianco Queta e sicura, e d'improvviso vede Un serpe ec. | Esempio: | Mont. Iliad. 5, 921: In questo mezzo la pietosa cura De' compagni adagiò sotto un bel faggio A Giove sacro Sarpedonte. |
Esempio: | E Mont. Iliad. 9, 622: Nè tu volevi bambinello Ir con altri alla mensa, nè vivanda Domestica gustar, ov'io non pria Adagiato t'avessi e carezzato Su' miei ginocchi. |
Definiz: | § I. Per Collocare, Allogare in modo agiato. − | Esempio: | Liv. Dec. 2, 90: Ciascuno privato si studiava di compiere il suo albergo, però che grande desiderio n'aveano per adagiare le loro famiglie. |
Definiz: | § II. Fornire altrui di ciò che gli torni agiato e comodo, Dargli suoi agj. − |
Esempio: | Bocc. Decam. 8, 87: Ismontati adunque i due giovani, e nello alberghetto entrati, primieramente i loro ronzini adagiarono. | Esempio: | E Bocc. Decam. 8, 163: Ed ogni altro uomo, secondo la sua qualità, per lo castello fu assai bene adagiato. |
Definiz: | § III. E per Fare vantaggio a checchessia, Recargli utilità, Renderlo comodo. − | Esempio: | Colonn. Guid. 63: Questo fiume.... con utile abbondanza di condotti d'acque, con ordinati corsi adagiava la cittade; e per suo corso le ragunate brutture spurgavano. |
Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 578: Se già non volesse alcun dire,.... che da questa occasione nascesse il pensiero di rinnovarlo [il palazzo], o di accrescerlo, ed alquanto meglio adagiarlo. |
Definiz: | § IV. E per Dispor comodamente, Distendere in comodo spazio. − | Esempio: | Soder. Descriz. 14: Furono provveduti 70 nobili a cavallo con gramaglie, per far luogo, ed adagiare la processione. |
Definiz: | § V. E per Fornire di agj, Arricchire. − | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 4, 4: Onde meritò, che quel re gli portasse grand'amore, e rimunerandolo altamente delle fatiche, adagiasse i suoi discendenti. |
Definiz: | § VI. Adagiare uno di alcuna cosa, vale Fornirlo, Provvederlo convenientemente della medesima. − |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 144: E poichè più giorni.... gli ebbe di tutto ciò che bisognò loro, e di piacere era, fatti adagiare, parendogli tempo,.... così verso lor disse. | Esempio: | Dav. Tac. 1, 79: Maggiore stato darsi [disse] a' senatori, che a' cavalieri, non perchè diversi siano per natura, ma perchè, come essi hanno luoghi, gradi e dignità degli altri maggiori, così s'adagino per contento dell'animo e sanità del corpo di cose maggiori. | Esempio: | Segner. Pred. 724: A Giuseppe dal cielo fu consegnato il bambinello Gesù,.... perchè il provvedesse di vitto, perchè lo fornisse di vestito, perchè lo adagiasse di abitazione, di letto, di suppellettili. |
Definiz: | § VII. Neutr. pass. adagiarsi Porsi a sedere, Coricarsi, Riposarsi. − | Esempio: | Petr. Rim. 1, 63: Poi lontan dalla gente, O casetta o spelunca Di verdi frondi ingiunca: Ivi senza pensier s'adagia e dorme. | Esempio: | Car. Rim. 81: Ponti a piè di quest'elce, o qui t'adagia Sopra questo fiorito erboso cespo. |
Esempio: | Ross. B. Appar. Est. 4: Era ripiena la detta sala di panche per così acconcia maniera, che tutto il popolo circostante.... potette con grandissima comodità adagiarsi. | Esempio: | E Ross. B. Appar. Est. 6: Quando i principi, le principesse e le gentildonne, e tutto l'altro popolo circustante fu adagiato, cominciarono ec. |
Esempio: | Rucell. Or. Pres. Arg. 7: Rimane nulladimeno così spazioso campo nel mezzo, che con ogni maggior comodo s'adagiano in gran numero gli spettatori. | Esempio: | Mont. Iliad. 11, 834: Indi raccolti Dentro la tenda s'adagiar sui seggi. |
Definiz: | § VIII. E figuratam. − | Esempio: | Menz. Poes. 2, 218: Talor nutre pensieri alti, orgogliosi, La pindarica cetra, indi repente Par che si abbassi, e che si adagi e posi. |
Definiz: | § IX. E pur figuratam., per Appagarsi, Acquietarsi. − | Esempio: | Dant. Purg. 25: Ma perchè dentro a tuo voler t'adage. |
Definiz: | § X. Adagiarsi, per Operare con lentezza, Indugiarsi, Fare adagio. − |
Esempio: | Dant. Inf. 3: Batte col remo qualunque s'adagia. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 14, 116: Che qualunque s'adagia, il re d'Algiere, Rodomonte crudele, uccide o fere. |
Definiz: | § XI. E per Mettersi in istato agiato, Procacciarsi agiatezza. − | Esempio: | Bocc. Decam. 4, 94: Della qual cosa avvedutosi Restagnone,.... pensò di potersi ne' suoi difetti adagiare, per lo costoro amore. | Esempio: | Tratt. Virt. Mor. 15: Se voi vi volete adagiare, non vi dovete troppo spogliare di vostro mobile per fare ricche magioni. |
Definiz: | § XII. Adagiarsi di checchessia, trovasi usato per Approfittarsene, Giovarsene. − |
Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 78: Elle [le coturnici] molto s'adagiano del vento a tramontana, perchè è secco e molto leggiero. |
Definiz: | § XIII. Adagiarsi con una cosa, per Accomodarvisi, Uniformarvisi. − | Esempio: | Bemb. Pros. 37: Le scritture, siccome anco le veste e le arme, accostare si debbono e adagiare con l'uso de' tempi, ne' quali si scrive. |
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