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1) Dizion. 4° Ed. . CAPPELLO. Apri Voce completa pag.557 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CAPPELLO Dizion. 1 ° Ed. CAPPELLO Dizion. 5 ° Ed. CAPPELLO. Dizion. 2 ° Ed. CAPPELLO Dizion. 4 ° Ed. » CAPPELLO.

CAPPELLO. Definiz: Coperta del capo fatta alla forma di esso, circondata nella parte inferiore da un giro, che sporge in fuora, il quale si chiama tesa, o piega. Lat. petasus, pileus, pileum. Gr. πέτασος. Esempio: Bocc. nov. 27. 28. E prestamente la schiavina gittatasi da dosso, e di capo il cappello, e Fiorentino parlando, disse. Esempio: E Bocc. nov. 55. 5. Presi dal lavoratore in prestanza due mantelletti vecchi di romagnuolo, e due cappelli tutti rosi dalla vecchiezza. Esempio: Amet. 88. Appresso a loro la discreta Minerva, ornata delle sue arme, ed il sagace Mercurio colla sua verga, e col cappello, e colle volanti ali. Esempio: Dittam. E come entrava dentro alla mia porta, Aquila scese, e trassegli il cappello, E cogli artigli suoi in aria il porta. Definiz: §. I. Cappello di ferro, vale Elmo, Morione. Lat. galea. Gr. κυνῆ. Esempio: Vegez. 1. 20. E ancora il balestriere a piede senza catefratte, e cappello di ferro. Definiz: §. II. Cappello figuratam. per Copertoio. Esempio: Dant. Inf. 32. Noi eravam partiti già da ello, Ch'io vidi due ghiacciati in una buca, Sì che l'un capo all'altro era cappello. Esempio: But. Era cappello, perocchè 'l capo del conte Ugolino stava sopra capo dell'Arcivescovo Ruggieri, e rodevagli lo cervello. Definiz: §. III. Per Quella coperta di cuoio, che si mette al capo al falcone, perchè non vegga lume, e non si dibatta, e si svaghi. Esempio: Dant. Par. 19. Quasi falcone, ch'esce del cappello, Muove la testa, e coll'ale s'applaude. Esempio: Burch. 1. 49. Duo sonagli, e duo geti di farfalla, E un cappel di paglia da sparvieri. Esempio: E Burch. 1. 52. Nembrotto fe la torre di Babello Per guardar l'oche dal falcon celesto, Che di state non porta mai cappello. Definiz: §. IV. Onde Aspettare il cappello, dicesi degli sparvieri, o simili animali, quando sono agevoli, e mansueti. Esempio: Burch. 2. 54. E sia gentile, e aspetti il cappello. Esempio: Bern. rim. Aspettava il cappel com'una forma. Definiz: §. V. E per metaf. vale Lasciarsi aggirare. Esempio: Bellinc. Aspettando il cappello Con sonetti sarai più che ragazzo. Definiz: §. VI. Per Corona, o Ghirlanda. Lat. corona. Gr. στέφανος. Esempio: Bocc. nov. 1. 5. Non sappiendo li Franceschi, che si volesse dire Cepparello, credendo, che cappello, cioè ghirlanda, secondo il lor volgare, a dir venisse; perciocchè piccolo era ec. non cappello, ma Ciappelletto il chiamavano. Esempio: Dant. Par. 25. Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello. Esempio: But. Prenderò 'l cappello, cioè la laurea della poesía, come pigliano li poeti, quando si coronano. Definiz: §. VII. Per Dignità del cardinalato. Lat. cardinalatûs dignitas. Esempio: Pass. 303. San Girolamo lasciò la dignità, e rifiutò il cappello, e andonne in Gostantinopoli. Esempio: Varch. stor. 5. 119. Venduti a prezzo pubblicamente, e poco men che messi all'incanto sette cappelli di Cardinali. Esempio: Ar. Sat. 3. Non stimo Il più ricco cappel, che in Roma sia. Definiz: §. VIII. Fare un cappello, o un cappellaccio a uno, o Dare, o simili un cappello, o un cappellaccio a uno, è Dargli, o Fargli un rabbuffo, o Farlo rimanere in vergogna. Lat. obiurgare, increpare. Gr. ἐπιτιμᾷν. Esempio: Nov. ant. 28. 2. Tu credi al matto un cappello aver dato, ma egli è rimaso a noi. Esempio: Cecch. Corr. 5. 9. E' m'ha campato un gran cappello. Esempio: Car. lett. 1. 28. Alla prima giunta mi fece un cappello, che io non l'avessi aspettato. Definiz: §. IX. Cappello d'aguto, e Cappel di fungo, si dice alla Parte superiore di essi, quasi fatta a guisa di cappello. Lat. capitulum. Gr. κεφάλιον. Esempio: Morg. 2. 9. Tu pari un bel fungo, Ma il gambo a quel cappello è troppo lungo. Esempio: Bellinc. Rispose, i funghi portano 'l cappello? Esempio: Tac. Dav. Post. 429. A questo avvenante la moneta si condurrà tosto a que' cappelli d'aguti, che dovettero essere la moneta di ferro degli Spartani. Esempio: E Dav. Mon. 117. Lo condurremo a quei cappelli d'aguti, che forse erano le monete del ferro. Definiz: §. X. Cappello, si dice anche a Quella parte della campana da stillare, che cuopre la padella. Lat. operculum. Gr. πῶμα. Esempio: Cr. 5. 48. 13. La padella s'empie di rose, e 'l cappello del piombo vi si pone di sopra. Definiz: §. XI. Cappello, dicesi ancora a Quel vaso per lo più di vetro, che si adatta sopra le bocce, e gli orinali, quando si stilla. Lat. operculum. Gr. πῶμα. Esempio: Ricett. Fior. Sopra le bocce si pone il suo cappello, che suggelli benissimo, al rostro del quale s'attacca il recipiente con un cappietto di spago alla palla del cappello. Esempio: E Ricett. Fior. altrove: Sopra la quale metti un cappello, che fia ben chiuso dalla boccia. Esempio: Red. esp. nat. 34. Serrato l'orinale col suo cappello rostrato, l'accomodai nel fornello.