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DIMESTICO, e DOMESTICO
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DIMESTICO, e DOMESTICO
Definiz: aggiunto dell'huomo. Familiare, intrinseco. Latin. familiaris, necessarius.
Esempio: Boccac. n. 13. 14. Alessandro in casa d'un'oste, ilquale assai suo dimestico era, il fece smontare.
Esempio: E Bocc. nov. 16. 8. Non meno dimestica della Cavriuola divenuta, che de' figliuoli.
Esempio: M. Vill. 3. 78. Il popolo lieve, e dimestico al giogo, dimenticata l'antica franchigia [cioè assuefatto, e accomodato.
Definiz: Febbre domestica, vale usitata, e frequente.
Esempio: Petr. Son. 285. Cui domestica febbre assalir deve.
Definiz: ¶ Trattandosi d'animali, fuor della spezie dell'huomo, s'intende di quelli, che servono all'huomo, senza esser dimesticati, e son custoditi da lui. Latin. cicuris.
Esempio: Cr. 2. 13. 19. Imperciocchè degli animali i dimestichi son più carnosi, per l'abbondanza del nutrimento, ec. e 'l sapor della lor carne è altro sapore, che quello de' salvatichi animali.
Definiz: ¶ Aggiunto a BISOGNA, e CURA, val casalingo. Latin. domesticus.
Esempio: Bocc. nov. 65. 2. Elle stanno tutta la settimana rinchiuse, e attendono alle bisogne familiari, e domestiche.
Definiz: ¶ Per cultivato, abitato. Latin. cultus.
Esempio: Lab. n. 28. Ne, ec. poteva discernere donde io di quindi potessi uscire, e in più dimestichi luoghi tornarmi.