Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
BANCO
Apri Voce completa

pag.378


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» BANCO
BANCO.
Definiz: Quella Tavola, appresso alla quale riseggono i giudici a render ragione, i mercatanti a contar danari, e a scriver loro conti, e i notaj a scriver loro atti, e simili. Lat. abacus, tabula, mensa, tribunal. Gr. ἄβαξ.
Esempio: Bocc. nov. 75. tit. Tre giovani traggon le brache a un giudice Marchigiano, mentre ch'egli, essendo a banco, tenea ragione.
Esempio: E Bocc. num. 5. Matteuzzo, che persona non sen'avvide, entrò sotto 'l banco.
Esempio: Dant. Par. 10. Or ti riman, lettor, sopra 'l tuo banco.
Esempio: Comp. Mant. Mentre che egli ebbe credito nel banco.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 4. Il giudice, che siede a banco tra 'l debitore, e 'l creditore, non dice ec.
Definiz: §. I. Far banco, o Metter banco, o Aprir banco, vale Esercitar l'arte del banchiere. Lat. argentariam exercere. Gr. τραπεζιτικὴν ἀσκεῖν.
Esempio: M. V. 11. 38. Mosse il Comune a far banco, il quale con danari del comune potesse sovvenire a' soldati.
Esempio: E M. V. altrove: I Veneziani incontanente misono banco in Vinegia.
Definiz: §. II. Levare il banco, vale Finire di render ragione, Licenziar l'udienza.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 145. Levato il banco, Messer Dolcibene, e Ser Domenico disse al Giudice.
Definiz: §. III. Per metaf.
Esempio: Dant. Par. 31. Quando scendean nel fior, di banco in banco.
Esempio: But. Di banco in banco, cioè di scanno in scanno de' beati.
Definiz: §. IV. Banco giro, chiamasi il banco, che tiene in mano il danaro di tutta la piazza, il che tocca una volta per uno a tutti i banchieri, o negozianti più grossi per un tempo determinato, che si chiama Avere il giro.
Definiz: §. V. E Banco, dicesi quell'alzamento di rena fatto dal fiume. Lat. arenae cumulus. Gr. ἅμμος, χρῶμα.
Esempio: Viv. disc. Arn. 27. E perciò prolungando 'l letto dentro quelli scanni, banchi, dune, o canali di rena, che si creano.
Definiz: §. VI. E Banco per lo Luogo, dove stanno i rematori, quando remano. Lat. transtrum. Gr. ζυγόν ζυγός.
Esempio: Vit. Plut. Intanto che le sue galée, le quali andavano per mare di quindici, o di sedici remi per banco, li suoi nimici istavano a vederle.
Esempio: E Vit. Plut. Perchè niuno altro non fece mai innanzi che Dimitrio galéa, che vogasse sedici remi per banco.