1)
Dizion. 3° Ed. .
DOLENTE
Apri Voce completa
pag.571
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DOLENTE.
Definiz: | Che ha dolore. L. tristis, moerens, moestus. |
Esempio: | Boc. Nov. 2. 5. Quando Giannotto intese questo, fu oltre modo dolente.
|
Esempio: | E Urban. E di ciò dolente a morte, ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 1. Vedrai gli antichi spiriti dolenti. |
Esempio: | E Dan. Purg. 6. Quando si parte il giuoco della zara, Colui,
che perde, si riman dolente. |
Esempio: | Petr. Canz. 2. Però dolenti, anzi che sien venute L'ore del pianto. |
Esempio: | E Petr. Canz. 27. 1. Date udienza insieme Alle dolenti mie
parole estreme. |
Definiz: | §. Per Meschino, infelice, misero. Lat. miser, infoelix. |
Esempio: | Boc. Nov. 85. 22. Or non ti conosci tu tristo? non ti conosci tu dolente?
|
Esempio: | E Bocc. Nov. 45. 9. Al qual forse Messere Ansaldo, se tu il
beffassi, far ci farebbe dolenti. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 27. 14. La qual morte io ho tanto pianta, quanto,
dolente a me. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. Per me si va nella Città dolente. |
Definiz: | §. Per Dappoco, e sbigottito. Lat. iners, ineptus. |
Esempio: | Boc. Nov. 31. 16. Non come dolente femmina, o ripresa del suo fallo, ma come non
curante, e valorosa. |
Definiz: | §. Per Pessimo, scellerato. Lat. scelestus, flagitiosus. |
Esempio: | Boc. Nov. 50. Questo dolente abbandona me, per andare in zoccoli per l'asciutto.
|
|