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Dizion. 2° Ed. .
APPOGGIARE
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APPOGGIARE.
Definiz: | Accostare una cosa all'altra, per lo ritto, alquanto a pendío, acciocchè sia sostenuta. Latin.
inclinare, admovere. |
Esempio: | Bocc. n. 24. 8. Che, stando tu in piè, vi possi le reni appoggiare. |
Esempio: | E Bocc. n. 46. 7. E in quello trovata una antennetta, alla
finestra, insegnatagli dalla giovane, l'appoggiò. |
Definiz: | ¶ In signif. neutr. pass. Lat. inniti, incumbere, insistere. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 29. Io vidi due sedere a se appoggiati, Come a scaldar s'appoggia
tegghia a tegghia. |
Esempio: | Petrar. Sonet. 10. Gloriosa colonna in cui s'appoggia, Nostra speranza.
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Esempio: | Petr. Son. 40. Al quale un'alma in duo corpi s'appoggia. |
Esempio: | E Petr. Son. 162. Per ritrovare, ove il cor lasso appoggi.
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Esempio: | G. V. 10. 100. 3. Vile perisce, chi a viltà s'appoggia. |
Esempio: | M. V. 11. 78. Il perchè la Contessa impaurita, cercò subitamente possente in
Alemagna, a cui si potesse appoggiare. |
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