Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
MATTEZZA
Apri Voce completa

pag.504


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
MATTEZZA.
Definiz: Astratto di matto. Lat. insania, dementia.
Esempio: Bocc. n. 19. 11. Perchè, quando possono, occultamente il fanno, ò per mattezza lasciano.
Esempio: Lab. num. 43. Quantunque l'entrare in questo luogo sia apertissimo, a chi vuole entrarci con lascivia, e con mattezza, egli non è così agevole a riuscirne.
Esempio: Dicer. div. Quelli, che peggio voglion dire, dicono, che fue folle mattezza.
Definiz: Dicesi anche Mattería.
Esempio: Fir. Disc. Anim. Udendo il mercatante dir le sì fatte matteríe.