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Dizion. 1° Ed. .
ARCOLAIO
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ARCOLAIO
Definiz: | strumento rotondo, fatto di cannucce rifesse, sul quale si mette la matassa, per dipanarla, o incannarla. |
Definiz: | E DIPANARE è raccorre il filo della matassa in gomitolo, e
INCANNARE è ravvolgere il filo in sur'un bucciuolo di canna. Lat. harpedone Gr. ἁρπεδόνη. |
Esempio: | Boc. proem. n. 8. perciocchè all'altre è assai l'ago, e 'l fuso, e l'arcolaio.
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Definiz: | Il Pulci nel Morg. lo mise in comparazione, per mostrar la sollecitudine nel voltarsi.
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Esempio: | Morg. E' si volgeva com'un'arcolaio A' saracin, che facéano a sonaglio.
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Definiz: | Diciamo in proverbio, Aggirare un, come un'arcolaio, cioè strappazzarlo, avvilupparlo, avvolgerlo.
Gr. βέμβικος
δίκην. Lat. Trochi in morem. Vedi
Fl. c. 114. |
Definiz: | E quell'altro. Quanto è più vecchio l'arcolaio, meglio gira. Che vale, che i vecchi, internandosi
nell'operazioni, più agevolmente v'impazzano, che i giovani. |
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