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Dizion. 2° Ed. .
ASSOLVERE
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pag.83, in realtà 87
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ASSOLVERE.
Definiz: | Propriamente liberar dall'accuse, per sentenzia giudiciale. Lat. absolvere,
liberare. Qui per similit. liberare. |
Esempio: | Boccac. n. 94. 20. Madonna, omai da ogni promessa fattami, io v'assolvo, e libera
vi lascio di Niccoluccio. |
Esempio: | E Bocc. nov. 95. tit. Il Negromante, senza volere alcuna
cosa del suo, assolvè M. Ansaldo. |
Esempio: | Petrar. canz. 39. 5. Dall'altro non m'assolve Un piacer, per usanza, in me sì
forte. |
Definiz: | ¶ In vece di prosciorre, cioè dar l'assoluzion sacramentale, che è rimettere al penitente la colpa de' suoi
peccati. Lat. absolvere. |
Esempio: | Passav. car. 142. Da coloro, che fossono scomunicati, di maggiore scomunicazione,
assolvendogli nella forma della Chiesa, dee, ec. |
Esempio: | Bocc. n. 65. 13. Dunque, disse il geloso, non vi potrò io assolvere. |
Esempio: | Dan. Inf. can. 27. Ch'assolver non si può, chi non si pente.
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Definiz: | ¶ E, alla latina, per finire, e dar compimento. Lat. absolvere, perficere.
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Esempio: | Dan. Par. 25. Ma poichè 'l gratular si fu assolto. |
Definiz: | ¶ Per semplicemente sciorre. Latin. solvere. |
Esempio: | Petrar. Sonet. 267. Onde Morte m'assolve, Amor mi lega. |
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