Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ASSOLVERE
Apri Voce completa

pag.158


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ASSOLVERE.
Definiz: Propriamente liberar dall'accuse, per sentenzia giudiciale. Lat. absolvere, liberare.
Definiz: §. E per similit. Liberare.
Esempio: Boc. Nov. 94. 20. Madonna, omai da ogni promessa fattami, io v'assolvo, e libera vi lascio di Niccoluccio.
Esempio: E Bocc. Nov. 95. tit. Il Negromante senza volere alcuna cosa del suo, assolve M. Ansaldo.
Esempio: Petr. Canz. 39. 5. Dall'altro non m'assolve Un piacer per usanza, in me sì forte.
Definiz: §. In vece di Prosciorre, cioè dare l'assoluzion sacramentale, che è rimettere al penitente la colpa de' suoi peccati. Latin. absolvere.
Esempio: Passav. car. 142. Da coloro, che fossono scomunicati di maggiore scomunicazione, assolvendogli nella forma della Chiesa, dee, ec.
Esempio: Boc. Nov. 65. 13. Dunque, disse il geloso, non vi potrò io assolvere.
Esempio: Dan. Inf. 27. Ch'assolver non si può, chi non si pente.
Definiz: §. E Assolvere dal voto: vale Liberare uno dall'obbligazione del voto.
Esempio: Guid. Giud. 54. Per cagione d'assolvere del voto.
Definiz: §. E alla Latina, per Finire, e dar compimento. Lat. absolvere, perficere.
Esempio: Dan. Par. 25. Ma poichè 'l gratular si fu assolto.
Definiz: §. Per simplicemente Sciorre. Latin. solvere.
Esempio: Petr. Son. 267. Onde Morte m'assolve, Amor mi lega.