Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Lo stesso, che Ancóra coll'accento sulla sillaba penultima.
Esempio: Boc. Nov. 20. 19. E anche dite, che voi vi sforzerete, e di che?
Esempio: Dan. Inf. 7. Maestro dissi lui: or mi di anche.
Esempio: E Dan. Inf. Can. 34. Sì che in Inferno io credéa tornare anche.
Definiz: §. Si usa in luogo di Altro, pronome relativo, denotando persona, o cosa di qualsisia genere, o numero.
Esempio: Dan. Inf. 21. Mettetel sotto, ch'i torno per anche.
Esempio: Franc. Sacch. Guido, voltosi, disse: Tu ne vuo' pure anche: Vattene a casa, per lo tuo miglióre.
Esempio: G. V. E con anche genti venne da Lucca.
Esempio: M. V. 6. 64. E costoro, con anche dieci di loro seguito, fece morire.
Definiz: §. Alcune notizie di tal particella si possono vedere nel Cinonio sotto la voce Ancóra.