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Dizion. 1° Ed. .
DESCO
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pag.255
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DESCO.
Definiz: | mensa, o tavola su la qual si mangia. Lat. mensa. |
Esempio: | Bocc. n. 72. 14. E trovolla insieme con Bentivegna a desco, che desinavano.
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Esempio: | N. ant. 65. 7. Alla prima fetta cadde in sul desco un tornese d'oro.
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Esempio: | Fior. Vir. A. M. Questo Mondo è fatto a modo d'un gran desco, con una corta
tovaglia. |
Definiz: | Diciamo proverbialmente di chi a tavola mangia manco del suo costume. Chi non mangia a desco ha mangiato di
fresco. |
Definiz: | E anche. Trovarsi a desco molle, che è ritrovarsi a mangiare insieme in gozzovíglia. |
Definiz: | E Appoggiare il corpo al desco, di chi, stando a bottega, tira mercede del suo servíre: modi
bassi. |
Definiz: | E DESCO chiamiamo quello, sul quale si taglia la carne alla becchería, e assolutamente per DESCO s'intende
questo. |
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