Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CAMMINO.
Apri Voce completa

pag.432


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CAMMINO.
Definiz: Sost. masc. L'atto del camminare, Viaggio.
Dal lat. barb. caminus e chaminus: in tedesco kommen, Venire; in celtico cam, Passo. –
Esempio: Dant. Inf. 1: Anzi impediva tanto il mio cammino, Ch'io fui per ritornar più volte volto.
Esempio: E Dant. Inf. 2: M'apparecchiava a sostener la guerra Sì del cammino e sì della pietate.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 68: Io voglio in prima pregare Iddio, che faccia prospero il nostro cammino.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 74: Essendo ella e per le gran vampe del sole e per la lunghezza del cammino assai bene stracca.
Esempio: Ross. P. Sveton. 3, 147: Non si trovò tanti danari, ch'egli si potesse far le spese per il cammino.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 13: Or difetto di cibo, or cammin duro Trovammo.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 35: Era questa Pascivi una delle terre.... lungi di colà.... venti giornate di malagevol cammino.
Definiz: § I. E per il Luogo dove si cammina, Strada. –
Esempio: Dant. Inf. 2: Entrai per lo cammino alto e silvestro.
Esempio: E Dant. Purg. 26: Che per lo mezzo del cammino acceso Venia gente col viso in contro a questa.
Esempio: E Dant. Rim. 85: Cavalcando l'altr'ier per un cammino, Pensoso dell'andar che mi sgradia, Trovai amor nel mezzo della via.
Esempio: Nov. ant. B. 13: Il cammino correa a piè del palagio.
Esempio: Petr. Rim. 1, 84: I' fuggia le tue mani, e per cammino, Agitandom'i venti e 'l cielo e l'onde, M'andava sconosciuto.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 191: Questo dire ordinato è in due maniere: l'una è naturale e l'altra artificiale. La naturale se ne va per lo gran cammino, nè non esce nè d'una parte nè d'altra.
Esempio: E Giamb. Lat. Tes. appr.: L'ordine del parlare artificiale non si tiene al gran cammino, anzi ne va per sentieri, e per dirizzamento, che il mena più avacciamente là ove elli vole andare.
Esempio: Cas. Pros. 2, 68: Inghiottendo quella poca amaritudine, sanza la qual non si può pervenire alla dolcezza dello intendere e del sapere, e non vi andò mai alcuno per altra via, che per erto ed aspro cammino.
Definiz: § III. E pur figuratam., detto del vivere, del tempo o corso della vita. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 7: Esti beni terreni ne sono dati.... a servigio, aitandone a camminare esto nostro periglioso cammino.
Esempio: Petr. Rim. 1, 244: Per quanto non vorreste, o poscia, od ante Esser giunti al cammin che sì mal tiensi?
Esempio: E Petr. Rim. 1, 81: Onde 'l cammino Sì breve non fornir spero e pavento.
Definiz: § IV. Onde Cammino della vita, che vale lo stesso. –
Esempio: Dant. Inf. 1: Nel mezzo del cammin di nostra vita.
Esempio: E Dant. Purg. 20: Non fia senza mercè la tua parola, S'io ritorni a compir lo cammin corto Di quella vita che al termine vola.
Definiz: § V. E detto di cose naturali, come stagioni o altro, vale Ordine, Tenore. –
Esempio: Ar. Rim. 1, 221: Veggio pur per cammin certo L'estate, il verno andar, gli orti e gli occasi.
Definiz: § VI. Cammino, parlandosi di soldatesche, è lo stesso che Marcia. –
Esempio: Tass. Gerus. 1, 71: Di trombe udissi e di tamburi un suono, Ond'al cammino ogni guerrier s'esorte.
Definiz: § VII. Riferito agli astri, significa il loro Movimento apparente o reale nell'orizzonte. –
Esempio: Dant. Purg. 12: Più era già per noi del monte volto, E del cammin del sole assai più speso, Che non stimava l'animo non sciolto.
Esempio: Petr. Rim. 2, 245: Una parte del mondo è che si giace Mai sempre in ghiaccio ed in gelate nevi, Tutta lontana dal cammin del sole.
Definiz: § VIII. Per Lo scorrere dei fiumi. –
Esempio: Dant. Inf. 16: Come quel fiume che ha proprio cammino Prima da monte Veso in ver levante Dalla sinistra costa d'Apennino ec.
Definiz: § IX. E per Navigazione. –
Esempio: Colonn. Guid. 133: Volsero dire che Diana, cioè la Luna, sia donna dei cammini e de' viaggi.
Esempio: Dant. Parad. 13: E legno vidi già dritto e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine all'entrar della foce.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 68: Il quale [scilocco] non solamente era contrario al suo cammino, ma ec.
Definiz: § X. E in locuz. figurata. –
Esempio: Dant. Conv. 116: Per che dirizzato l'artimone della ragione all'ôra (spiaggia) del mio desiderio, entro in pelago con isperanza di dolce cammino, e di salutevole porto.
Definiz: § XI. Cammino battuto, dicesi Quello che è frequentato dalla gente. –
Esempio: Bart. D. Ital. 1, 1, 8: E le trasviate [genti] dalla eresia, rimetterle sul cammin battuto dell'antica religione e fede (qui in locuz. figur.).
Definiz: § XII. Cammino dritto, o ritto, adoperasi figuratam. a significare il Modo retto, virtuoso, dell'operare; onde i modi Andare pel cammin dritto o Tenere alcuno pel cammin dritto, Rivolgere alcuno al diritto cammino, e simili. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 240: Or ch'al dritto cammin l'ha Dio rivolta.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 44: Senza torcer mai piè dal cammin dritto, Nè ad alcuno farà mai nocumento.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 14, 89: Mancati quei filosofi e quei santi Che lo solean tener pel cammin ritto, Dagli onesti costumi ch'avea inanti Fece alle sceleraggini tragitto.
Definiz: § XIII. Cammin facendo, quasi a modo avverb., vale, Senza fermarsi, Tra via.
Definiz: § XIV. A gran cammino, posto avverbialm., parlandosi di eserciti, vale Con grande celerità, A grandi giornate. –
Esempio: Bemb. Stor. 2, 134: I quali [soldati].... più a dentro ne' fini del Veronese.... a gran cammino si spinsero.
Definiz: § XV. Di cammino, pure avverbialm., trovasi per Senza fermata, Tra via, Cammin facendo. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 132: Avere fatto maggiore sperienza, che avesse fatto mai capitano alcuno, essendosi messo di cammino a dar l'assalto a Milano.
Definiz: § XVI. Acquistare cammino o il cammino, vale Avvantaggiarsi nel cammino. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 46: Giunse ad un albergo,.... non per istare la sera quivi, ma per acquistare più oltre il cammino verso il ponte Agliana.
Definiz: § XVII. Andare a buon cammino, trovasi per Andare con passo spedito. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 25, 66: Quando Marsilio intese Ganellone Che va su per la fratta a buon cammino (qui in locuz. figur.).
Definiz: § XVIII. Andare a cammino di far checchessia, trovasi figuratam. per Tendere, Avviarsi a farlo. –
Esempio: Car. Lett. Farn. 2, 269: Dicendo di più, ch'io nè farò poco guadagno con l'Imperiali, come s'io andassi a cammino di riconciliarmi con loro.
Esempio: E Car. Lett. ined. 2, 31: Non vanno ad altro cammino che di farlo privar di questo nome, e di scomunicarlo.
Definiz: § XIX. Andare ad un cammino, vale Andare per la stessa strada; così al proprio come al figurato. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 304: Vi consentì con tanta sodisfazione d'animo, quanta fosse possibile, dicendo che se le SS. VV., lui, Ferrara e Bologna vanno ad un cammino, che non è per temere mai nulla.
Definiz: § XX. Andare al suo cammino, vale Andarsene, Partirsi, ed anche Continuare il proprio cammino. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 221: Andarono al loro cammino.
Definiz: § XXI. Andare a mal cammino, parlandosi tanto di persone, quanto di cose, vale figuratam. Andar male, Andare in rovina, Pigliar cattiva piega. –
Esempio: Rep. Fir. Diec. Bal. 14, 31: Questi Fregosi fanno qualunque dimostrazione di andare a mal cammino.
Esempio: Med. Apol. 295: Io lo feci quand'io veddi le cose non solo andate a mal cammino, ma disperate.
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 115: Io non voglio mancar di dirvi.... che le cose de la casa quanto a le liti precipitano, se non si provvede, e che quella del Duca Orazio col signor Pietro va a mal cammino.
Definiz: § XXII. Andare per cammino, per il cammino o per un cammino; lo stesso che Camminare, Viaggiare. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 7: E andando così insieme per lo cammino, trovò in una terra un poverello infermo.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. 15: Andando per cammino santo Francesco e frate Leone, gli spose quelle cose.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 57: Andando due uomini per un cammino, e trovando un sacco pieno d'oro e d'argento coniato, tutti due d'accordo lo ricolsero.
Definiz: § XXIII. Andare con alcuno per un cammino, vale Andare, Camminare insieme, così al proprio come al figurato.
Esempio: Dant. Inf. 25: Non va co' suoi fratei per un cammino.
Esempio: E Dant. Parad. 30: E fia prefetto nel foro divino Allora tal, che palese e coverto Non anderà con lui per un cammino.
Definiz: § XXIV. Aprire il cammino o Aprirsi il cammino, vale Farsi strada, rimovendo gli ostacoli che si frappongono; e dicesi così degli uomini come delle cose. –
Esempio: Car. Eneid. 12, 860: Se ne va ciascuno [dei due torrenti] Il suo cammino aprendo, e ciò che trova Si caccia avanti.
Definiz: § XXV. Chiudere il cammino, vale Impedire la via, il corso, l'andata, così al proprio come al figurato. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 14: Morte può chiuder sola a' miei pensieri L'amoroso cammin che li conduce.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 252: Onde 'l cammin a' lor tetti si serra [alle chiese].
Definiz: § XXVI. Condurre a cammino, parlandosi di eserciti, trovasi per Dirigerne la marcia, Guidarli. –
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 14: Della perizia del conducere accortamente a cammino gli eserciti.... fu singolarmente celebrato da gli antichi Filopemene capitano de gli Achei.
Definiz: § XXVII. Condurre per il mal cammino, figuratam. vale Condurre a mal termine, Condurre alla morte. –
Esempio: Cellin. Vit. 112: Cognoscendo io che quella passione.... mi toglieva il sonno e il cibo, e mi conduceva per il mal cammino,.... una sera mi disposi a voler uscire di tanto travaglio.
Definiz: § XXVIII. Dare il cammino, vale Conceder luogo per passare. –
Esempio: Ar. Rim. 1, 232: E vidi un morto all'altro sì vicino, Che, senza premer lor, quasi il terreno A molte miglia non dava il cammino.
Definiz: § XXIX. Distendere il cammino a un luogo, trovasi per Indirizzare il cammino, Avviarsi a quello. –
Esempio: Ar. Comm. 2, 493: E entrati dentro, il lor cammin distesero A questa parte.
Definiz: § XXX. Entrare in cammino; lo stesso che Mettersi in via, Incominciare il viaggio o la marcia. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 97: Quasi quindi levandosi da sedere, a mano a mano dovessono entrare in cammino.
Esempio: Stor. Aiolf. 1, 15: Aiolfo tolse la sua lancia, ed entrò in cammino.
Esempio: Pucc. A. Centil. 27, 35: Messer Rugger, che 'l seppe, intrò in cammino Colla sua armata.
Esempio: Ross. P. Sveton. 234 t.: Ma subito che egli intese.... come Nerone era stato ucciso, e che ognuno a lui aveva giurato fedeltà, deposto il nome di legato e commessario, e vestito alla soldatesca, si fece chiamare Cesare, ed entrò in cammino.
Definiz: § XXXI. Essere a suo cammino, trovasi per Partirsi, Andarsene; ma forse non si userebbe che al Tempo passato e con la particella pleonastica Si. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 20: Il devoto ladrone, veduto il tempo a proposito, fatto fardello di ciò che vi aveva di buono, allegro, ricco e lieto, si fu a suo cammino.
Definiz: § XXXII. Essere in cammino, vale Essersi messo in via, Essere in viaggio. –
Esempio: Guicc. Stor. 1, 68: Molti signori, i quali erano già in cammino,.... se ne ritornarono alla corte.
Definiz: § XXXIII. Far cammino, vale Muoversi camminando. Camminare, Viaggiare. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 25: Lo trasse, e non fer gran cammino, Ove alla morte era Ruggier vicino.
Esempio: Bemb. Stor. 2, 42: Una nave francese per l'oceano non lontano dall'Inghilterra cammin facendo, una barchetta.... pigliò.
Definiz: § XXXIV. E figuratam. dicesi Far cammino, per Progredire, Avanzarsi, sia negli studj, sia in qualche altra carriera.
Definiz: § XXXV. Fare il cammino o un cammino, vale Camminare per una strada, Passare per quella; così al proprio come al figurato. –
Esempio: Fr. Iac. Tod. 582: E 'l gran Signore da te è pellegrino, Fatto ha 'l cammino Per te molto amaro.
Esempio: Dant. Inf. 9: Di rado Incontra, mi rispose, che di nui Faccia il cammino alcun, per quale io vado.
Esempio: E Dant. Inf. 20: Luogo è nel mezzo là dove il Trentino Pastore, e quel di Brescia, e il Veronese, Segnar potria, se fesse quel cammino.
Esempio: Tass. Dial. 1, 348: Altra fiata, che andando in Francia, passai per lo Piemonte, non feci questo cammino.
Definiz: § XXXVI. Menare al mal cammino, vale figuratam. Indurre al male, Far pigliar cattiva piega. –
Esempio: Machiav. Comm. 5, 335: Come i bracchi le fiere ai lacci menano, Così [i parenti] menan le donne al mal cammino.
Definiz: § XXXVII. Mettersi in cammino o Porsi in cammino, vale Incamminarsi, Avviarsi; e Rimettersi in cammino, vale Riprendere il viaggio. –
Esempio: Bocc. Decam. 6, 136: Parendo lor tempo da dover tornar verso casa, con soave passo.... in cammino si misero.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 164: Or posciachè i nostri pastori si furono riposati a lor bell'agio,.... diedero ordine di rimettersi in cammino.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 15: Udito ciò, si posero in cammino.
Definiz: § XXXVIII. E nello stesso significato si disse anche Mettersi a cammino, o al cammino, e Mettersi per cammino, o per lo cammino. –
Esempio: Nov. ant. C. 14: Lo cavaliere si partì dal giullare, e misesi per lo cammino a ritornare in sua terra.
Esempio: Vill. G. 402: Per non fallire la sua partita, al giorno ordinato si mise a cammino.
Esempio: Vill. M. 1, 147: Con piccola compagnia si mise a cammino.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 115: Per la qual cosa messom'io per cammino ec.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 242: Messosi a cammino, pervenne ad Astura.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 418: Di notte si mettessero a cammino, per essere, allo schiarire del giorno, al ponte.
Esempio: Sassett. Lett. 186: Mi pare di poter dire che io mi metterò a cammino sicuramente.
Definiz: § XXXIX. Mostrare il cammino, oltre al significato proprio, vale anche poeticam. Condurre, Guidare altrui nel viaggio. –
Esempio: Dant. Inf. 15: E chi è questi che mostra il cammino?
Definiz: § XL. Pigliare il cammino o Prendere il cammino, vale Incamminarsi, Avviarsi. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 23: Egli, prendendo frate Masseo per compagno, prese il cammino verso la provincia di Francia.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. 36: Da lei umilmente accomiatandosi, prese il cammino verso Rieti.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 285: Verso la sua possessione prese il cammino.
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 23: Immantinente inanzi il cammin piglia Alla città.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 24, 11: Verso un borgo di case il cammin prende.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 78: Prendendo il cammino per la strada maestra verso Imola, l'esercito inimico.... si ritirò tra la selva di Lugo e Colombara.
Esempio: E Guicc. Stor. 1, 94: Partissi in questa confusione di cose Carlo da Pisa, prendendo il cammino verso Firenze.
Definiz: § XLI. Quindi Prendere il buon cammino, o il mal cammino, vale Incamminarsi al bene o al male. –
Esempio: Dant. Parad. 23: Li gigli, Al cui odor si prese il buon cammino.
Definiz: § XLII. Pigliar del cammino, trovasi per Procedere nel cammino, Avanzarsi in cammino. –
Esempio: Dant. Purg. 11: Colui che del cammin sì poco piglia Dinanzi a me Toscana sonò tutta.
Definiz: § XLIII. Rubare il cammino, si disse per Rubare i viandanti; oggi Rubare alla strada. –
Esempio: Vill. G. 882: E 'l paese tutto corrotto a rubare i cammini, e chi men potea.
Esempio: Pucc. A. Centil. 86, 67: Ben quarant'anni rubando il cammino, E più di centoventi uomini ho morti.
Definiz: § XLIV. Studiare il cammino, vale Affrettarsi; che più comunemente dicesi Studiare il passo. –
Esempio: Colonn. Guid. 42: Sollecito esecutore della detta impresa e non pigro, istudioe il cammino inverso Isparta.
Definiz: § XLV. Tenere il cammino, e Tenere un cammino, vagliono Viaggiare, e Andare per la strada che conduce a un dato luogo. –
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 17: Comechè grave sia il cammino camminando a vertù, tenere il può chi vuole e a beatitudine pervenire (qui figuratam.).
Esempio: Vill. G. 23: Non tenne il diritto cammino dell'Alpi, che noi chiamiamo l'Alpi di Bologna, ma si mise per lo piano di costa alle montagne.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 119: Uscendo d'Antioccia con un altro giovane chiamato Giosefo, il quale quel medesimo cammin teneva, che faceva esso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 22, 6: E dopo alquanti giorni in Natalia Trovossi, e inverso Bursia il cammin tenne.
Definiz: § XLVI. Trarre alcuno dal suo cammino, vale Fargli cambiar direzione, Stornarlo dalla sua strada. –
Esempio: Dant. Purg. 19: Io trassi Ulisse del suo cammin, vago, Al canto mio.
Definiz: § XLVII. Uscir del cammino, vale Uscire di strada, e figuratam., Uscir dell'ordine, Non osservare l'ordine incominciato. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 287: Filostrato per non uscir del cammino tenuto da quelle che reine avanti a lui erano state, ec.