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Dizion. 3° Ed. .
OCCHIO.
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OCCHIO.
Definiz: | Voce e per la nobiltà della significanza, che dinota, e per la varietà delle maniere, in che si adopera,
frequentissima nell'uso; onde a maggior comodità, come si è fatto in altre simili, se ne trarran fuori distintamente i
significati, e ordinatamente le locuzioni, e proverbj. |
Definiz: | OCCHIO. Parte nobilissima dell'animale: Strumento della vista. Latin. oculus.
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Esempio: | But. L'occhio è strumento, per lo quale l'animal vede. |
Esempio: | Boc. Nov. 25. 11. E veggendo alcun lampeggiar d'occhi di lei, verso di lui alcuna
volta. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 36. 14. E con molte lacrime chiusigli gli occhi.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 7. 12. E ad infiniti ribaldi, coll'occhio, me
l'ho veduto straziare. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 4. 5. Ad un picciolo pertugio pose l'occhio.
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Esempio: | Nov. Ant. 55. 1. Quel donzello gli fece la fica, quasi infino all'occhio.
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Esempio: | Dant. Par. 32. Che non muove occhio, per cantare Osanna. |
Esempio: | Petr. Canz. 28. 4. Che mai non vide Occhio mortal, ch'io creda altro, che 'l mio.
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Esempio: | E Petr. Son. 279. Che un batter d'occhio, e poche ore serene.
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Esempio: | Boc. Ninf. Fies. Pure alla fine, verso il mattutino, Il Sole vinse gli occhi
dell'amante. |
Esempio: | Bemb. As. 1. Un sorriso, un muover d'occhio, con maravigliosa forza riprendono.
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Definiz: | OCCHIO. Figuratamente per similit. In conseguenza, la più cara cosa, che l'huomo abbia. Latin.
oculus, ocellus. |
Esempio: | Boc. Nov. 79. 9. Elle non hanno altro occhio in capo, che noi. |
Esempio: | Pecor. 4. 2. Io soleva esser l'occhio del capo vostro. |
Esempio: | Tacit. Dav. An. 2. 53. Prese una Martina maliarda famosa in quella Città,
l'occhio di Plancina, e mandolla a Roma. |
Definiz: | (Onde Costare un'occhio. |
Esempio: | Allegr. 226. Ma finalmente ella vi costa un'occhio) |
Definiz: | OCCHIO. La vista stessa. |
Esempio: | Bocc. Nov. 24. 4. Postole l'occhio addosso, e una volta, e altra. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 43. Ne prima esse agli occhi corsero di
costoro, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 6. Gli occhi infra 'l Mare sospinse.
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Definiz: | OCCHIO. Per metaf. Occhio di volontà, d'affetto, d'intelletto. Lat. oculus.
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Esempio: | Dan. Par. 16. Che già per barattar ha l'occhio aguzzo. |
Esempio: | Bocc. Nov. 77. 61. Il quale io prego, che con giusti occhi questa tua operazion
riguardi. |
Esempio: | E Bocc. Concl. n. 3. Se con ragionevole occhio, da intendente
persona fien riguardate. |
Esempio: | Dan. Par. 16. Con occhio chiaro, e con affetto puro. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 10. Or se tu l'occhio della mente trani.
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Esempio: | Boc. Nov. 13. 5. E aperse lor gli occhi la povertà, li quali la ricchezza aveva
tenuti chiusi. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 152. Riguardando con occhio contento l'acqua della palla, ec.
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Definiz: | OCCHIO. L'osso del ginocchio. Il disse il Volg. Ras. |
Definiz: | OCCHIO. Quella parte dell'albero, per la quale e' rampolla, altrimenti Gemma. L.
gemma, ὀφθαμός
ὀφθαλμός, dicono anche i Greci. |
Esempio: | Boc. Amet. 47. Insegnommi, come, ed in che tempo gli occhi d'un'albero nelle
tenere cortecce dell'altro pigliassero forza. |
Esempio: | Pallad. Se il cavatore vedrà, quando caverà gli occhi della vite aperti,
accecherassi la speranza di grande vendemmia. |
Esempio: | Cr. 4. 17. 2. Se l'aperto occhio della vite vedrà il cavatóre, e cecherassi grande
speranza della vendemmia |
Definiz: | (onde Annestare a occhio. |
Esempio: | Dav. Colt. A occhio s'annestan le viti, come i frutti a scudicciuólo)
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Esempio: | Alam. Colt. 1. Può due gemmi lasciar tagliáti in modo, Che 'l secondo occhio si
ritenga appena. |
Esempio: | Ricett. Fior. Lagrima, che distilli ne' dì canicularj da' frassini, dagli orni dal
tronco da' rami grossi, e piccoli dagli occhi, che mandan fuori il picciuólo, ec. |
Definiz: | OCCHIO. Finestra tonda, e quella delle Chiese spezialmente. |
Definiz: | OCCHIO. Vetro tondo da finestra. |
Definiz: | OCCHIO. Parte della briglia, cioè quel buco, che è nella guardia, dove entrano i portamorsi. |
Definiz: | OCCHIO. A CALD'OCCHI. Con molta passione: Ferventemente. |
Esempio: | Fir. As. 113. Ne menarono una sola verginella, la quale piangendo a cald'occhi, e
stracciando le ricche vesti. |
Esempio: | E Disc. Anim. 41. Postosele in ginocchioni a' piedi, piangendo a
cald'occhi, le chiese perdono. |
Definiz: | OCCHIO. A CHIUS'OCCHI. Senza considerazione, alla cieca. |
Definiz: | §. Andare a chius'occhi: |
Esempio: | Esempio del Compilatore Tu puoi ire a chius'occhi: cioè Tu puo' ir
liberamente, e senza pensiero d'intoppi, e di controversie. |
Definiz: | §. Passare a chius'occhi che che sia: vale Non ne far conto. |
Esempio: | M. V. 10. 35. Per la negligenza de' Rettori, che passano il vizio a chius'occhi.
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Esempio: | E M. V. 11. 77. I quali per non ricominciare guerra, passarono
la vergogna a chius'occhi. |
Definiz: | OCCHIO. AGUZZARE GLI OCCHI. Sforzarsi per vedere. Lat. aciem
acuere. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 5. Aguzzare un poco più gli occhi, per riguardarla.
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Definiz: | OCCHIO. A OCCHI VEGGENTI. In presenza, alla scoperta. |
Definiz: | OCCHIO. A OCCHIO. Senza altra misura, che della considerazione oculare. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 4. Questo scompartimento si potrà fare a occhio.
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Definiz: | §. Annestare a occhio: Termine d'Agricoltúra: e vale Annestare un'Albero, o ramo, con inserirvi
occhio di diversa pianta, ec. |
Definiz: | OCCHIO. A OCCHIO, E CROCE. Alla grossa, senza considerazione. |
Definiz: | OCCHIO. APRIRE GLI OCCHI. Cominciare a servirsi dell'organo della vista. |
Definiz: | §. Aprir gli occhi, Stare, o simili cogli occhi aperti figurat. dicesi dell'Usare
attenzione, por mente, star vigilante. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 20. 28. Il Cavalier di lui molto più esperto, Voltava intorno, e
tenea l'occhio aperto. |
Esempio: | E Ber. Orl. 2. 6. 26. Sicchè, Namo mio caro, intendi bene,
Tenere aperti gli occhi ti conviene. |
Definiz: | §. A occhi aperti: vale Cogli occhi non coperti dalle palpebre. |
Definiz: | §. I mucíni hanno aperto gli occhi: Le persone ci badano. |
Definiz: | OCCHIO. A QUATTR'OCCHI. Da solo a solo. |
Esempio: | Cecch. Donz. 4. 9. Io ho bisogno di parlarvi a quattr'occhi. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 4. 103. I prodi huomini, consultano come, e dove potergli far dire
tali cose a quattr'occhi. |
Definiz: | OCCHIO. AVER'OCCHIO. Esser di bella apparenza. |
Esempio: | Fir. Asin. Acciocchè rifacendoci pure un poco, noi avessimo miglior'occhio sul
mercato. |
Definiz: | §. Aver l'occhio a che che sia: Applicarvi con attenzione, badarvi bene.
Lat. prospicere. |
Esempio: | Salv. Granch. Balia, e' bisogna, per dirti, che a questo tu ci abbi l'occhio tu.
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Esempio: | Lib. Son. Abbi l'occhio, e sta desto, Che e' non ti desse qualche vino strano.
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Esempio: | Fir. Luc. E se mai fu d'aversi l'occhio, è testè in questa terra. |
Esempio: | Red. Ins. 17. Avendo ben l'occhio, che non inverminassero. |
Definiz: | §. Non aver ne occhi ne orecchi: Non guardare, e non sentire. |
Esempio: | Fir. Luc. 1. 3. E' bisognerebbe, ch'e' non avesse ne occhi, ne orecchi.
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Definiz: | §. Non aver rasciutto gli occhi: proverb. e dinota Essere ancor giovane, non aver cognizione
intera, ne giudizio perfetto. |
Esempio: | Boc. g. 5. p. 7. Credi tu saper più di me tu, che non hai ancora rasciutti gli
occhi? |
Definiz: | §. Aver l'occhio a' mochi: Badare attentamente a' fatti suoi, stare attento alle cose di
importanza. |
Definiz: | §. Aver davanti agli occhi: Aver sotto gli occhi: Avere in presenza, avere esposto
alla vista. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 127. Quest'opera quantunque ella s'abbia tutto giorno davanti agli
occhi. |
Definiz: | §. Aver gli occhi nella collottola: vale Essere accortissimo, e difficile ad essere ingannato.
Lat. in occipitio oculos habere. Flos. 105. |
Definiz: | §. Avere l'occhio alle mani: Osservare che altri non rubi, o fraudi. |
Esempio: | Segr. Fior. Cliz. Quando ella arrivò alla età di dodici anni, mio padre, mia
madre, cominciarono ad avermi gli occhi alle mani. |
Definiz: | §. Aver gli occhi di dietro: Non aver buona vista. E figurat. Non aver buona cognizione. |
Definiz: | §. Aver gli occhi tra' peli: Non veder bene. |
Definiz: | OCCHIO. BUTTAR NEGLI OCCHI. Rinfacciare. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 36. Ch'altro piacer non si ha dall'huomo ingrato, Se non buttarli
in occhio il ben servire. |
Definiz: | §. Buttar la polvere negli occhi: Proccurar d'ingannare. |
Definiz: | OCCHIO. CHIUDER GLI OCCHI. Coprire gli occhi colle palpebre. |
Definiz: | §. Chiuder gli occhi: Dormire. |
Esempio: | Segn. Pred. 1. E questi posson giugnere a chiuder'occhio? tuttochè per breve
momento. |
Definiz: | §. Chiuder gli occhi a che si sia: Passarlo senza considerazione, far le viste di non vedere.
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Esempio: | Tac. Dav. Ann. 4. 87. L'aver saputo, e tenuto mano alla guerra, e chiuso gli
occhi alla fellonía di Sacroviro [cioè non aver badato] |
Esempio: | E Tac. Dav. Stor. 1. 253. Agli amici, e liberti buoni, senza
biasimo condannava: a' contrarj ancor con sua colpa chiudeva gli occhi. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 4. 36. Chiuderemo gli occhi, facendo le viste di non vedere.
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Definiz: | §. Chiuder l'occhio: Accennare. |
Definiz: | §. Chiuder gli occhi: Morire. |
Esempio: | Boc. Amet. 41. Chiuse gli occhi, e del Mondo, a lei mal fortunoso, si rende agli
Iddij. |
Definiz: | OCCHIO. DAR'OCCHIO. Accrescere la squisitezza, risultante dall'apparenza. |
Definiz: | §. Dar d'occhio: Guardare con desiderio, e compiacenza. |
Esempio: | Cecch. Esalt. 4. 6. Io do d'occhio agli sbirri, e te lo ciuffano.
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Definiz: | OCCHIO DI BRAGIA, OCCHIO DI FUOCO, e simili. Per occhio acceso da interna passione.
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Esempio: | Dant. Inf. 3. Caron Dimonio con occhi di bragia. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 46. Il Conte prega indarno, e a poco a poco L'ira gli cresce, e
fa gli occhi di fuoco. |
Definiz: | §. OCCHIO DI SOLE. Dicesi del luogo assolatio, percosso dirittamente dal Sole. |
Definiz: | §. Occhio di Sole: per dinotare Una gran bellezza. |
Definiz: | OCCHIO. ESSER L'OCCHIO D'ALCUNO. Esserli in gran favore. |
Definiz: | §. Esser l'occhio diritto d'alcuno: Esserne favoritissimo. |
Definiz: | OCCHIO. FAR'OCCHIO. Aggiugnere apparenza, far più vistoso. |
Definiz: | §. Far'occhi: Dar segno di dispiacere. |
Definiz: | §. Far d'occhio: Accennare più nascosamente che si può. Lat. nictare. |
Definiz: | §. Far'agli occhi: Vagheggiare. |
Definiz: | §. Far l'occhiolino: vale Dar segno di compiacenza. |
Definiz: | §. Fare occhiacci: Dar segno di disgusto, di abominazione. |
Definiz: | §. Fare gli occhi grossi: Non degnare, andar sostenuto. |
Definiz: | OCCHIO. GETTAR L'OCCHIO SU CHE CHE SIA. Guardarlo con compiacenza, e desiderio. |
Definiz: | §. Gettar la polvere negli occhi: Usar mezzi per deludere altrui. |
Esempio: | Varch. Stor. 12. E che egli non è a huomo da doversegli gettare la polvere negli
occhi. |
Definiz: | OCCHIO. GUARDARE, ec. COLLA CODA DELL'OCCHIO. Guardare più occultamente che sia possibile, perchè
altri non sene avvegga. |
Esempio: | Boc. Nov. 75. 5. E cominciatolo, colla coda dell'occhio alcuna volta a guardare.
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Definiz: | OCCHIO. GUARDARE, ec. CON MAL'OCCHIO. Non avere a grado. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 2. 274. Vedendo noi per natura la nuova fortuna altrui con
mal'occhio. |
Definiz: | §. Guardar sott'occhio: Guardare in maniera, che la brigata quasi non s'accorga del tuo guardare.
Lat. limis oculis aspicere. |
Esempio: | Fir. Asin. Prosteso in terra, rimirava così sott'occhi. |
Definiz: | OCCHIO. IN TERRA DI CIECHI, BEATO A CHI HA UN'OCCHIO. Proverb. e significa, che Tra i minori, per
apparire, non occorre esser grandissimo, pur che si sia maggior degli altri. |
Esempio: | Segr. Fiorent. Mandrag. Tutte le donne hanno poco cervello, e come n'è una, che
sappia dire due parole, e' se ne predica, perchè in terra di ciechi, chi ha un'occhio è Signore. |
Definiz: | OCCHIO. IN UN BATTER D'OCCHIO. In un'istante, in un subito. Lat.
in ictu oculi. Flos. 156. |
Esempio: | S. Agost. C. D. Dice, apertissimamente la resurrezione dovere essere in un
batter d'occhio. |
Esempio: | M. V. 9. 38. E racchetò la furia, e 'l bollóre del popolo, in un batter d'occhio.
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Esempio: | Giard. Consol. L'Angelo primo nulla cosa fece, ma solamente superbia, e in un
batter d'occhio dannato, e cacciato giù fue. |
Esempio: | Fir. Luc. 1. 3. Noi andremo a fare, ec. e sarem qui in un batter d'occhio.
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Esempio: | E Fir. Luc. altrove. Vedi in un batter d'occhio sarà sotto
ogni cosa. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 3. 6. Ed in un batter d'occhi, o in terra porre, Con mirabil rovina,
e questi, e quelli. |
Definiz: | OCCHIO. L'OCCHIO DEL PADRONE INGRASSA IL CAVALLO. E vale Che e bisogna rivedere spesso, e con
diligenza le cose sue. Lat. oculus domini saginat equum. Flos. 122.
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Definiz: | OCCHIO. L'OCCHIO VUOL LA PARTE SUA. Proverbio: e vale Doversi tener conto dell'apparenza.
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Definiz: | OCCHIO. MAL D'OCCHIO. Offesa colla vista: Affascinamento. |
Definiz: | §. Far mal d'occhio: che è Affascinare. Lat. fascinare. |
Esempio: | Cant. Carn. 112. A i vogliolosi fa venir mal d'occhio. |
Definiz: | OCCHIO. NELL'OCCHIO D'ALCUNO. SULL'OCCHIO D'ALCUNO, e simili. Vale Alla sua
presenza, in faccia sua. |
Esempio: | M. V. 10. 53. E 'l famiglio fu preso, e negli occhi de' nimici impiccato.
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Definiz: | OCCHIO. NON ISTACCAR L'OCCHIO DA CHE CHE SIA. Non si saziar di mirarlo. |
Definiz: | OCCHIO. NON ISTRACCIARSI GLI OCCHI DI CHE CHE SIA. Non ce n'aver passione. |
Definiz: | OCCHIO. PERDERE L'OCCHIO. Scapitare d'apparenza. |
Definiz: | §. Perder d'occhio: Non aver più sotto la veduta. |
Esempio: | Tac. Dav. Ann. 15. 213. Udendo le doglienze segrete del tanto viaggio imprender
colui, non avrien voluto perderci d'occhio. |
Definiz: | OCCHIO. SOTT'OCCHIO. |
Esempio: | Franc. Barb. 239. Ancor vuo' che ti guardi Da lei, che gitta i guardi Sott'occhio
in qua, e là. |
Definiz: | OCCHIO. VEDERE, ec. CON MAL'OCCHIO. Veder con disamore, con invidia. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 2. 274. Vedendo noi per natura la nuova fortuna altrui con
mal'occhio. |
Definiz: | §. Veder di mal'occhio: Rimirar con livore, guardar con invidia. |
Definiz: | §. Veder con buon'occhio. Veder di buon'occhio, suo contrario: Veder con
compiacenza, con affetto. |
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