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FAVOLA
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FAVOLA.
Definiz: Falsa narrazione, Trovato non vero, talora non verisimile, come gli apologi, o le trasformazioni d'Ovidio, talora verisimile, come le novelle del Boccaccio. Lat. fabula. Gr. μῦθος.
Esempio: Bocc. pr. 8. Intendo di raccontare cento novelle, o favole, o parabole, o storie, che dire le vogliamo.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 9. Compose una sua favola, in altre forme la verità rivolgendo.
Esempio: Dant. Inf. 23. Volto era in sulla favola d'Isopo Lo mio pensier, per la presente rissa, Dov'ei parlò della rana, e del topo.
Esempio: E Dan. Par. 29. Non ha Firenze tanti Lapi, o Bindi, Quante sì fatte favole per anno In pergamo si gridan quinci, e quindi.
Definiz: §. I. Per Canzona.
Esempio: Arrigh. 50. La mia parola è oimè! e la mia favola è, oimè dolente!
Definiz: §. II. Per Derisione, Scherno.
Esempio: Petr. son. 1. Ma ben veggi' or, siccome al popol tutto, Favola fui gran tempo.
Esempio: Lab. 95. Senza che colui di me faccendo una favola, già con alcuno per lo modo, che più gli è piaciuto, v'ha parlato.
Esempio: Bemb. Asol. 1. Di miseria in miseria portato allo stremo, quasi favola del popolo divenuto.
Definiz: §. III. Per Rappresentazione scenica, o Intreccio di commedia, o di poema.
Esempio: Petr. son. 216. La mia favola breve è già compita (quì per metafora.)
Definiz: §. IV. La favola dell'uccellino. Proverbio, che vale: Nelle domande ripeter sempre le medesime cose, e non venir mai a conclusione; che anche si dice: La canzona dell'uccellino.
Esempio: Pataff. 2. La favola mi par dell'uccellino.
Esempio: Varch. Ercol. 73. Quando alcuno in alcuna quistione dubita sempre, e sempre o da beffe, o da vero ripiglia le medesime cose, e della medesima cosa domanda, tanto che mai non se ne può venire nè a capo, nè a conchiusione, questo si dimanda in Firenze la canzone, o volete la favola dell'uccellino.
Definiz: §. V. La favola del tordo, guardagli alle mani: significa Essere i fatti contrarj all'apparenze, dall'apologo del tordo, che preso, e vedendo lagrimare per caso l'uccellatore, mentre agli altri schiacciava il capo, disse a' compagni, che 'l faceva per compassione; e uno replicò: Guardagli alle mani. Lat. crocodyli lachrymae.
Esempio: Morg. 28. 45. Palpate come Toma, i' vi ricordo, E giudicate alle man, non agli occhi, Come dice la favola del tordo.