Lessicografia della Crusca in rete

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CALCARE
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CALCARE.
Definiz: Aggravar co' piedi. Lat. calcare, premere.
Esempio: Dan. Inf. c. 32. Fa sì che tu non calchi, non le piante, Le teste de' fratei miseri lassi.
Esempio: E Dan. Purg. 13. E chieggoti, per quel che tu più brami, Se mai calchi la terra di Toscana, che ec.
Esempio: Petr. Son. 241. Or l'ho veduto, su per l'erba fresca, Calcare i fior.
Definiz: E per simil.
Esempio: Cr. 9. 51. 1. Che l'unghia non calchi la carne viva, ne ancora la tocchi.
Definiz: ¶ Per metaf. Tener sotto, opprimere, conculcare, oppressare. Lat. calcare, conculcare, comprimere.
Esempio: Dan. Inf. 19. Calcando i buoni, e sollevando i pravi.
Esempio: Bocc. n. 17. 14. Con altezza d'animo propose di calcar la miseria della sua fortuna.
Esempio: M. Aldobr. Sì che l'uóva degli uccelli, che sono di buona complessione, e che non sien troppo magri, e che i maschi le calchino, ciò sono le migliori uóva [cioè si caccin sotto la femmina, congiugnendosi].