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CALCARE
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CALCARE.
Definiz: Aggravar co' piedi. Lat. calcare, premere.
Esempio: Dant. Inf. 32. Fa sì, che tu non calchi colle piante Le teste de' fratei miseri lassi.
Esempio: E Dan. Purg. 13. E chieggoti per quel che tu più brami, Se mai calchi la terra di Toscana, Che, ec.
Esempio: Petr. Son. 241. Or l'ho veduto su per l'erba fresca Calcare i fior, ec.
Definiz: §. E per similit.
Esempio: Cr. 9. 51. 1. Che l'unghia non calchi la carne viva, ne ancóra la tocchi.
Esempio: Tac. Dav. An. 3. 58. Marco Aurelio, ec. nuovi Consoli, il Senato, e gran parte del popolo tutti in bulima calcaron la strada (qui fecero calca nella strada)
Definiz: §. Per metaf. Tener sotto, opprimere, conculcare, oppressare. Lat. calcare, conculcare, comprimere.
Esempio: Dan. Inf. 19. Calcando i buoni, e sollevando i pravi.
Esempio: Boc. Nov. 17. 14. Con altezza d'animo propose di calcar la miseria della sua fortuna.
Esempio: Maestr. 2. 20. Ecco vi ho dato podestà di calcare i serpenti, e gli scorpioni, e sopra ogni virtù del nimico, e niuna cosa vi nocerà.
Esempio: M. Aldobr. Si che l'uova degli uccelli, che sono di buona complessione, e che non sien troppo magri, e che i maschi le calchino, ciò sono le migliori vuova (cioè si caccin sotto la femmina congiungnendosi)