Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . AGIO. Apri Voce completa pag.95 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. AGIO Dizion. 1 ° Ed. A GRANDE AGIO. Dizion. 2 ° Ed. AGIO. Dizion. 2 ° Ed. A GRANDE AGIO. Dizion. 3 ° Ed. AGIO. Dizion. 3 ° Ed. A GRANDE AGIO. Dizion. 4 ° Ed. » AGIO. Dizion. 4 ° Ed. A GRANDE AGIO. Dizion. 5 ° Ed. AGIO.

AGIO. Definiz: Comodo. Lat. commoditas, otium, opportunitas, licentia, facultas. Gr. σχολή, τρυφή. Esempio: Bocc. nov. 18. 9. Essendo io negli agi, e negli ozj, ne' quali voi mi vedete. Esempio: Dant. Purg. 14. Le donne, e i cavalier, gli affanni, e gli agi. Esempio: G. V. 5. 21. 1. E tornarono ad abitare nel piano ec. per esser piúe all'agio del piano, e dell'acqua. Definiz: §. I. Avere agio a far checchè sia, Dare ec. agio a far checchè sia, vale Avere, Dare ec. tempo a sufficienza, commodità di tempo, opportunità. Lat. commoditas. Gr. εὐκαρία. Esempio: Bocc. nov. 63. 7. Ma sotto la coverta del comparatico avendo più agio, perchè la sospezione era minore, più e più volte si ritrovarono insieme. Esempio: E Bocc. nov. 67. 18. Anichino, e la donna ebbero assai agio di quello, peravventura avuto non avrebbero a fare ec. Esempio: Guid. G. 30. Abbandonano le loro case piene di molte ricchezze, le quali tutte li Greci occupano ec. avendone grande agio. Esempio: E Guid. G. 56. E però ciascuno di noi vegga quello, che noi abbiamo a fare, anzi che l'agio di quello, che noi pensiamo di fare, si parta. Esempio: Ovid. Pist. Anzi se ne è ito, per darci agio. Definiz: §. II. E in vece di Agiamento, Cameretta. Lat. latrina. Gr. δωμάτιον. Esempio: Nov. ant. 97. 5. Quell'altro poi cavalcò più volte, tanto che udì il padre, e la madre far romor nell'agio, e intese dalla fante ec. Definiz: §. III. Agio, per Età, quasi Etaggio. V. A. Lat. aetas. Gr. χρόνος. Esempio: G. V. 8. 7. Rendè l'anima a Dio in agio di più di ottanta anni. Esempio: E Vit. Maom. E quando Maometto fu nell'agio di quaranta anni, fu per invidia da' suoi medesimi avvelenato. Esempio: Tes. Br. 7. 25. Lussuria è laida in ogni agio di tempo, ma troppo laida è in vecchiezza. Definiz: §. IV. A buon agio, A bell'agio, A mal agio, A grande agio, A grandissimo agio, A suo agio, e simili, sono posti avverbialmente. Esempio: Bocc. nov. 19. 16. E statosi la maggior parte della notte per la camera a suo agio, una borsa, ed una guarnacca d'un suo forziere trasse (cioè con suo comodo) Esempio: E Bocc. nov. 63. 12. Erasi rivestito a bell'agio. Esempio: Nov. ant. 99. 10. Dall'altra parte la Reina ne fia a troppo mal agio, quando ella saperrà vostra dolorosa morte (cioè ne sentirà gran cordoglio, e gran passione) Definiz: §. V. Fare i suoi agi, cioè Andar del corpo. Lat. ventrem exonerare. Definiz: §. VI. Presso gli Antichi si truova ASIO. v. al suo luogo.