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Dizion. 3° Ed. .
AGIO.
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AGIO.
Definiz: | Comodo. Lat. commoditas. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 9. Essendo io negli agi, e negli ozj, ne' quali voi mi vedete.
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Esempio: | Dan. Purg. 14. Le donne, i cavalier, gli affanni, e gli agi. |
Esempio: | G. V. 5. 21. 1. E tornarono ad abitare nel piano, ec. per esser più all'agio del
piano, e dell'acqua. |
Esempio: | Guid. Giud. 56. E però ciascuno di noi vegga quello, che noi abbiamo a fare, anzi
che l'agio di quello, che noi pensiamo di fare, si parta. [Qui opportunità.] |
Esempio: | Bemb. St. 3. 40. Il quale Massimiliano, per dare agio a Filippo suo figliuolo, che
trovare il potesse, ritornò, ec. |
Definiz: | §. Assolutamente diciamo, Avere agio a far che che sia, cioè tempo a sufficienza, comodità di
tempo. |
Esempio: | Guid. G. 30. Abbandonano le loro case piene di molte ricchezze, le quali tutte li
Greci occupano, ec. avendone grande agio. |
Definiz: | §. E in vece di casa, e luogo da abitare. Lat. domicilium, domus. |
Esempio: | Nov. ant. 97. 5. Quell'altro poi cavalcò più volte, tanto ch'udì il padre, e la
madre far romor nell'agio, e intese dalla fante, ec. |
Esempio: | Ditam. Dittam. Vidi Peschiera, e 'l suo bell'agio er'ivi, Che
sopr'ogni altro d'Italia si loda. |
Definiz: | §. A buon'agio, A mal'agio, A grande agio, A
grandissimo agio, A suo agio, e simili, sono posti avverbialmente. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 16. E statosi la maggior parte della notte per la camera a suo agio
(cioè con suo comodo) |
Esempio: | Nov. ant. 99. 10. Dall'altra parte la Reina ne fia a troppo mal'agio, quando ella
saprà vostra dolorosa morte (cioè ne sentirà gran cordoglio, e gran passione, ec.) |
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