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Dizion. 3° Ed. .
DUCATO
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DUCATO.
Definiz: | Titolo del Principato del Duca; e anche del Paese compreso sotto il dominio d'un Duca. Lat.
Ducatus us. |
Esempio: | G. V. 9. 249. 2. E come era Legato, e Paciaro in Toscana, e nel Ducato, e nella
Marca. |
Esempio: | E G. V. 4. 18. 2. Il minor figliuolo non ebbe Signoria del
Ducato. |
Definiz: | §. Per la Moneta d'argento, e d'oro, comunemente del maggior peso. |
Esempio: | Boc. Nov. 32. 24. Gli facesse venir cinquanta ducati.
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Esempio: | Varch. St. 11. Avevano fatto un lotto de' beni de' rubelli, al quale
si metteva un ducato per polizza. |
Esempio: | Bellinc. Un consiglio vorrei: non do il ducato, Perchè de' Frati son di San Francesco. |
Esempio: | Lib.
Son. E dar per collezion venti ducati, Si guasta il desinare. |
Esempio: | Dav.
Scism. Non avrebbe cento ducati al suo patrimonio. |
Esempio: | E Camb.
97. Ogni paese ha sua moneta, e costumi; per Ispagna si cambia a maravedis, che ne vanno 350. allo scudo;
Per Lione di Francia a marchi, che l'uno vale scudi 65. Per Fiandra a grossi di settantadue allo scudo; Per Inghilterra
a stellino di circa settanta allo scudo; Per Vinezia a ducati correnti, che gli cento vagliono scudi 96.; ovvero si
cambia a scudo per iscudo; Per Roma a ducati di Camera vecchi, che li cento vagliono 102. e mezzo; Per Napoli a ducati
di carlini, che li centoventi in circa sono scudi cento. |
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