Lessicografia della Crusca in rete

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DISERTO.
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DISERTO.
Definiz: Add. Facondo, Copioso nel dire, detto di oratore, scrittore, ed altresì di stile; ma è voce la quale oggi non adoprerebbesi che in poesia.
Dal lat. disertus. ‒
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Qui mancherebbe ogni diserta lingua a dire la grande devozione di Nicolao.
Esempio: Ar. Rim. 1, 238: Qual stile è sì facondo e sì diserto, Che delle laudi tue corresse tutto Un così lungo campo, e così aperto?
Esempio: Buonarr. Fier. 1, Introd. 5: Di me che son la vita alma civile, Diserte consigliere, Virtù distributiva, Arte commutativa.
Esempio: Pallav. Tratt. div. 9: Con titolo or di facondo, or di diserto, lo leggiamo (Ulisse) onorato dagli scrittori.