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Dizion. 2° Ed. .
CAMPARE
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CAMPARE.
Definiz: | Liberare, salvare, trar di pericolo. Lat. liberare, servare, eripere. |
Esempio: | Bocc. n. 65. 7. Se mi volete punto di bene, e voletemi da morte campare, farete
quello, ch'io vi dirò. |
Esempio: | M. V. 2. 9. Non potremo campare alcuna cosa, fuori che le persone. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 22. Che s'argomentin di campar lor legno. |
Definiz: | ¶ In signif. neutr. uscir di pericolo, salvarsi. Lat. evadere incolumen,
servari. |
Esempio: | G. V. 11. 50. 2. E se la nostra cavalleria avesse studiato il cavalcare, non ne
campava huomo. |
Esempio: | M. V. 2. 18. Avendo voluto far quello si poteva per la nostra gente, non ne
campava testa, che non fossono morti. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 17. Se stati fossero atati, campati sariéno. |
Esempio: | E Bocc. n. 77. 42. E darotti materia di mai più in tal follía
cadere, se tu campi. |
Esempio: | E Bocc. n. 83. 9. Per certo, s'io campo di questa, ella se ne
potrà ben prima morir di voglia. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 1. Se vuo' campar d'esto loco selvaggio. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 2. E con ciò, ch'ha mestiere al suo campare
L'aiuta sì. |
Esempio: | Bocc. n. 43. 5. Pietro, campiamo, che noi siamo assaliti. |
Definiz: | ¶ Campar la morte, cioè liberarsi, e Scampar dalla morte. Lat.
morte eripi. |
Esempio: | N. ant. 27. 1. E s'avvenisse, che campasse la morte, giammai non trovava, ec.
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Esempio: | Dan. conv. 49. Per la qual campiamo l'eternal morte, e acquistiamo l'eternal vita.
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