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AMARO.
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AMARO.
Definiz: Add. Un de' sapori contrario al dolce, ed è quello, che si cava dall'assenzio, dall'aloè, dal matricale, e simili; e per metaf. dicesi di tutte le cose dispiacevoli. Lat. amarus. Gr. πικρός.
Esempio: Dant. Inf. 1. Tanto è amara, che poco è più morte.
Esempio: E Dan. Inf. 9. Salvo, che 'l modo v'era più amaro.
Esempio: E Dan. Inf. 28. Chi è colui dalla veduta amara (cioè dolente)
Esempio: E Dan. Purg. 1. Tu 'l sai, che non ti fu per lei amara In Utica la morte.
Esempio: E Dan. Purg. 8. Era una biscia, Forse qual diede ad Eva il cibo amaro.
Esempio: E Dan. Purg. 19. E nulla pena il monte ha più amara.
Esempio: Bocc. Introd. n. 19. Pochissimi erano coloro, a' quali i pietosi pianti, e l'amare lagrime de' suoi congiunti fossero concedute.
Esempio: E Bocc. nov. 76. 14. Calandrino, se la prima gli era paruta amara, questa gli parve amarissima.
Esempio: Petr. cap. 7. Fanno Parer la morte amara più, questa gli parve amarissima.
Esempio: Petr. cap. 7. Fanno Parer le morte amara più ch'assenzio.
Esempio: E Petr. son. 15. Piovonmi amare lagrime dal viso.
Esempio: E Petr. 124. E 'l dolce amaro lamentar, ch'io udiva.
Esempio: Nov. ant. 6. 8. Tu hai manifestato quello, ch'io ti ti comandai, che tu il mi tenessi in credenza, e però io credo, che amaro il comperrai (cioè caro)
Esempio: M. V. 3. 112. E con grande empito d'amaro cuore assalirono i Guelfi (cioè crudele, e mal temperato)
Definiz: §. I. Amaro di sale, cioè Troppo salato.
Definiz: §. II. Saper d'amaro, Provar pentimento, dispiacere, ec.
Esempio: Fir. As. 155. Ma io ti prometto di trovar via ec. che coteste tue nozze ti sapranno d'amaro.