1)
Dizion. 3° Ed. .
ORATORE
Apri Voce completa
pag.1121
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ORATORE.
Definiz: | Che ora, che prega. Lat. orator. |
Esempio: | Dant. Par. 33. Gli occhi, da Dio diletti, e venerati Fissi negli orator.
|
Definiz: | §. Oratore, quegli, che ammaestrato nell'arte del dire fa pubbliche dicerie. |
Esempio: | Ar. Fur. 41. 45. Se migliore Non se dimane in questo campo armato, Che tu mi sij
paruto oggi oratore. |
Esempio: | Tac. Dav. Dial. Eloq. 418. Oratore è colui, che sopra ogni cosa proposta, può
dir vago, e adorno. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 27. 26. Intanto l'orator, con riverenza, ec. Parlò.
|
|