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Dizion. 5° Ed. .
ALLETTARE.
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ALLETTARE. Definiz: | Att. Invitare, Attirare alcuno a sè, o a far checchessia, per mezzo di piacevolezze, lusinghe e simili. |
Dal lat. allectare, frequentativo di allicere. − Esempio: | Liv. Dec. 2, 392: Vendete questa preda, e allettate li mercatanti a guadagno. | Esempio: | Vill. M. 523: Li nostri li aspettarono al piano, allettandogli alla battaglia il luogo. | Esempio: | Stef. March. Istor. 1, 38: Tanto gli allettò [i Fiorentini], che eglino si fidarono di lui. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 24, 34: Pigliar di tanta ingiuria aspra vendetta Tra il sì Zerbino e il no resta confuso; Il vedere il demerito lo alletta A far che sia il fellon di vita escluso. | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 83: Bisogna sollecitarli [i padri] e allettarli a cotal fatica, dovendo essi correre un tanto incerto e pericoloso rischio. | Esempio: | Tass. Gerus. 14, 75: Nè le vivande poste in verde riva V'allettin poi, nè le donzelle infide. |
Definiz: | § I. E detto degli animali. − | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 523: Con qualunque strane inusitate voci s'allettano [gli uccelli]. | Esempio: | Poliz. Rim. 1, 29: Chi serba in coppia i can, chi gli scompagna, Chi già 'l suo ammette, chi 'l richiama e alletta. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 132: La notte coll'uccellatore sicuramente vi possono albergare i tordi cantaiuoli e gli altri che per allettare si tengono in gabbia. |
Definiz: | § II. Per Render contento e pago, Trattenere piacevolmente. − | Esempio: | Petr. Rim. 2, 71: Vede cosa che gli occhi e il cor alletta. |
Esempio: | Tass. Gerus. 5, 1: Mentre in tal guisa i cavalieri alletta Nell'amor suo l'insidïosa Armida ec. |
Definiz: | § III. Allettare il sonno, vale Conciliarlo. − | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 46: Perchè fai le coltrici? per allettare il sonno che t'è necessario, e per riposarti. | Esempio: | Rinucc. O. Ariann. 20: Noi qui posando intanto Al lume delle stelle I dolci sonni alletterem col canto. |
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