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Dizion. 3° Ed. .
LANCIARE
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LANCIARE.
Definiz: | Scagliar la lancia, o simili. Lat. iaculari, torquere, vibrare, iacere. |
Esempio: | G. V. 11. 65. 2. Lanciata gli fu una corta lancia manesca. |
Esempio: | M. V. 10. 97. Lo Re imprima lanciò, e fedì imprima lo Re Vermiglio. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Lanciando, contro ad esso, dardi di digiuni cotidiani.
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Esempio: | Dant. Rim. Compose il dardo, che gli occhi lanciaro. |
Esempio: | Serd. Stor. 4. Si combattè dall'una, e dall'altra parte con artiglieríe, e con
armi da lanciare [Lat. missilia tela] |
Definiz: | §. In vece di Percuotere, e ferir di lancia. Latin. lancea percutere. |
Esempio: | Lib. Pred. Fu preso, e legato, ec. maladetto, e condennato, crocifisso, e
lanciato. |
Esempio: | Dan. Purg. 7. E quindi viene il duol, che sì gli lancia. |
Esempio: | But. Cioè lo dolore, che sì gli tormenta (Forse dal Lat.
lancino) |
Definiz: | §. In signific. neutr. pass. Gettarsi con impeto: Scagliarsi, avventarsi. Lat. in
aliquem inrumpere, inuere. |
Esempio: | Dan. Inf. 25. E un serpente con sei piè si lancia, Dinanzi all'uno, ec.
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Esempio: | Guid. Cavalc. Rim. Il cuor si ferma per veduto segno, Dove si lancia crudeltà
d'amore. |
Esempio: | Red. Ins. 100. Si lanciarono l'un contra l'altro. |
Definiz: | §. In sentimento di Accrescere, e d'Iperboleggiare, che è Aggrandire, e magnificar con
parole, in Lat. potrebbe dirsi sermone augere, verbis magnificare. Il che si dice
anche Lanciar campanili. |
Esempio: | Lib. Son. E va pe' cerchiolin levando il grido, Lanciando campanili. |
Esempio: | E Lib. Son. altrove. Pur anch'io lancio i campanili per
l'aria. |
Esempio: | Varch. Erc. 54. Ei lancia cantóni, ovvero campanili in aria. |
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