Lessicografia della Crusca in rete

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MOLLE, e MOLLI
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MOLLE, e MOLLI.
Definiz: Strumento di ferro da rattizzare il fuoco; e si dice sempre nel numero del più. Lat. forceps. Gr. πυράγρα.
Esempio: Fav. Esop. Vedendo stare il lupo in zoccoli, e in tanto agio al fuoco, colle molle in mano.
Esempio: Burch. 1. 46. Le molli, e la paletta ebbon la caccia, Perch'ella tornò men quattro matasse.
Esempio: E Burch. 1. 125. Onde tosto le molli, e la paletta Fecer lor riverenza di berretta.
Esempio: Borgh. Rip. 451. Con l'altra (mano) in cui ha un paio di molle, tiene il ferro d'una freccia.
Definiz: §. Errore da pigliare colle molle, Cosa, o simili da pigliare colle molle, vale Grosso, Grave, Solenne.
Esempio: Lasc. Pinz. 4. 1. Egli dice, e crede cose, che si piglierebbon colle molle.
Esempio: Alleg. 325. O altro così fatto scerpellone in questo caso da pigliar colle molle.
Esempio: Malm. 2. 14. Oh questa, disse il Duca, è veramente Da pigliar con le molle, ch'un somaro Possa col cuore ingravidar la gente.