1)
Dizion. 1° Ed. .
MAROSO
Apri Voce completa
pag.511
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MAROSO.
Definiz: | Fiotto di mare. Lat. aestus, fluctuum agitatio. |
Esempio: | G. V. 12. 3. 15. Or non è questa terra, quasi una gran nave portante huomini
tempestanti, pericolanti, soggiacenti a tanti marosi, a tante tempeste? |
Esempio: | Valer. Mass. G. S. L'onda il gittò fuori della nave, e un'altro maroso, per
contraria parte, ripercotendolo, lo rigittò nella nave. |
Esempio: | Tes. Br. 3. 4. E di ciò dottano li savj, perchè il Mare oceano fa cotali marosi, e
mandali fuori, e poi li ritrae tra dì, e notte, due volte, senza finare. |
Esempio: | Serm. S. Agost. Nave ornata, e fornita di vele a contrastare a ogni maroso,
|
Definiz: | e in questo significato diciamo anche CAVALLONE: quasi, che 'l moto del cavallo, in
notando, sia simile a quel de marosi. |
Definiz: | ¶ Per metaf. travaglio d'animo. Lat. animi angor. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. Anzi sperando prosperità, temendo avversità, sta in continui
marosi, e variasi, secondo diversi accidenti, che gl'incontrano. |
|