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Dizion. 2° Ed. .
GUAZZARE
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GUAZZARE.
Definiz: | Dibatter cose liquide dentro a vaso. Lat. agitare, tundere. |
Esempio: | Cr. 5. 29. 4. I suo' rami col frutto, e con le foglie, cotti in acqua con vino, e
messi in vaselli, ec. e rimenati intorno, iv'entro guazzati, mirabilmente purgano i vaselli, e danno loro odore, e
sapore. |
Esempio: | E Cr. lib. 5. 19. 17. Il diguazzerai con la morchia cruda, o
ver calda, e guazzeralo assai, sì che la bea, e comprendala bene. |
Definiz: | ¶ GUAZZARE lo diciamo per guadare, e passare a guazzo. Latin. vadare. |
Esempio: | Ber. Orl. L'acqua era chiara cristallina, e bella, Ma non si può guazzar tanto è
corrente. |
Definiz: | ¶ GUAZZARE è il muoversi, che fa l'acqua ne' vasi scemi, quando son mossi. |
Definiz: | ¶ In att. signif. Guazzare un cavallo, menarlo al guazzo, e farvelo camminar per entro. |
Definiz: | ¶ SGUAZZARE in signif. di godere, e darsi buon tempo. Lat. opipare,
epulari. |
Esempio: | Firen. Asin. d'oro. Credi tu venire a sguazzar quà, dove non è convenevole fare
altro, che piagnere? |
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