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Dizion. 1° Ed. .
ANIMALE
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ANIMALE
Definiz: | da anima, ciò che ha anima. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 9. Tocca da un'altro animale, fuori della spezie dell'huomo.
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Esempio: | Dan. Inf. 31. Natura certo, quando lasciò l'arte Di sì fatti animali assai fe
bene. |
Definiz: | ¶ E animale più propriamente diciamo a quello, che manca della parte razionale, nel qual significato
usarono anche i Latini, animal. Degli uccelli lo diremmo men propriamente, delle
piante in veruna guisa. |
Esempio: | Petr. Son. 19. Sono animali al mondo di sì altiera Vista, che 'ncontra 'l Sol pur
si difende. |
Esempio: | Bocc. n. 2. 9. Al ventre serventi, a guisa d'animali bruti. |
Esempio: | Dan. Purg. 25. Ma come d'animal divenga fante. Non vedi tu ancor. |
Definiz: | ¶ E, animale, si dice all'huomo per ischerno, e quando è senza ragione, e discorso, e bestiale. |
Esempio: | Bocc. n. 79. 5. Bruno conoscendolo in poche di volte, che con lui stato era,
questo medico essere un'animale. |
Esempio: | Bern. rime. Dove diavol cavò quest'animale Quella bestiaccia. |
Esempio: | E Ber. Rim. quell'altro. Vivendo non fu huom, ne animale.
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Definiz: | ¶ E, per accrescer lo scherno, diciamo anche talora a huomo, animalaccio, quasi
senza niente di ragione, e bestialaccio. |
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