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Dizion. 3° Ed. .
ORMA
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ORMA.
Definiz: | Impressione, che in andando, si fa col piede: Pedata. Lat. vestigium. |
Esempio: | Dant. Par. 12. La sua famiglia, che si mosse dritta, Co' piedi alle sue orme.
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Esempio: | Petr. Canz. 4. 4. Ed io non ritrovando, intorno intorno, Ombra di lei, ne pur de'
suo' piedi orma. |
Esempio: | E Petr. Canz. 9. 3. A seguir d'una fiera, che mi strugge La
voce, i passi, e l'orme. |
Esempio: | Boc. Nov. 64. 2. Qual Filosofo, ec. potrebbe mostrar quegli accorgimenti, ec.
che fai tu subitamente, a chi seguita le tue orme? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 19. 10. Ma non che 'l corno nasca, egli non se ne
pare, a quelle, che savie sono, ne pedata, ne orma. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Compi gli andamenti miei nelle vie tue, acciocchè non si muovano
l'orme mie. |
Definiz: | §. Dar l'orma a' topi: proverb. e dicesi per ischerzo d'Uno, senza 'l quale non par si abbia a
poter fare cosa veruna. |
Definiz: | §. Dar l'orma semplicemente: vale Insegnare. |
Esempio: | Cecch. Mogl. 1. 1. Io ho sentito, ch'ella gli da l'orme. |
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