Lessicografia della Crusca in rete

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DOTTA
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DOTTA
Definiz: con l'o stretto. Parte di OTTA, cioè d'ORA.
Esempio: Fav. Esopo. Mossesi troppo tardi, e per giugnere a dotta studiava il bestiuolo con parole aspre, e forti bastonate. [cioè all'ora, e al tempo determinato, e prefisso.] Lat. hora dicta, hora constituta.
Esempio: Dan. Infer. c. 31. Allor temetti io più che mai la morte, E non v'era mestier più che la dotta, S'i' non avessi visto le ritorte. [cioè un minimo che di tempo.] Latin. temporis momentum.
Definiz: Pigliarsi le sue dotte, o volere le sue dotte, cioè l'ore acconce, e comode a' suo' piaceri.
Esempio: Franco Sacch. Il discepolo si sforza con ogni ingegno di mantenerle nelle dotte, che la natura ha bisogno.
Esempio: E Franch. Sacch. rim. Mi duol vi è più delle perdute dotte.
Definiz: Rimetter le dotte, cioe riacquistare il tempo perduto. Lat. resarcire tempus.
Esempio: Lor. Med. canz. Noi rimetterem le dotte.