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Dizion. 2° Ed. .
DOTTA
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pag.299
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DOTTA
Definiz: | con l'o stretto. Parte di OTTA, cioè d'ORA. |
Esempio: | Fav. Esopo. Mossesi troppo tardi, e per giugnere a dotta studiava il bestiuolo con
parole aspre, e forti bastonate. [cioè all'ora, e al tempo determinato, e prefisso.] Lat. hora dicta, hora constituta. |
Esempio: | Dan. Infer. c. 31. Allor temetti io più che mai la morte, E non v'era mestier più
che la dotta, S'i' non avessi visto le ritorte. [cioè un minimo che di tempo.] Latin. temporis momentum. |
Definiz: | ¶ Pigliarsi le sue dotte, o volere le sue dotte, cioè l'ore acconce, e
comode a' suo' piaceri. |
Esempio: | Franco Sacch. Il discepolo si sforza con ogni ingegno di mantenerle nelle dotte,
che la natura ha bisogno. |
Definiz: | ¶ Rimetter le dotte, cioe riacquistare il tempo perduto. Lat. resarcire
tempus. |
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