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Dizion. 3° Ed. .
FATO
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FATO.
Definiz: | Determinazione d'Iddio, intorno all'huomo; e secondo la verità Cristiana, dice Boezio,
essere una disposizione nelle cose mobili, per la quale la providenza d'Iddio da ordine, e norma a ciascuna cosa. Lat.
fatum |
Esempio: | Dan. Purg. 30. L'alto Fato d'Iddio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal
vivanda Fosse gustata, senza alcuno scotto. |
Esempio: | E Dan. Inf. 9. Che giova nelle fata dar di cozzo.
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Esempio: | S. Agost. C. D. La qual providenza, se alcuno però la chiama Fato, perchè chiama
la volontà, e la podestà di Dio per nome del Fato? tenga la sentenza, e ammendi il parlare. |
Esempio: | Bocc. Nov. 98. 47. I miei fati mi traggono a dover solvere la dura quistion di
costoro. |
Esempio: | Petr. Son. 238. O mia stella, o fortuna, o fato, o morte. |
Esempio: | E Petr. Son. 101. Dagli occhi, ov'ora, io non so per qual
fato [In questi tre esempli è preso al modo de' Gentili] |
Definiz: | §. Chi muta lato, Muta fato: Proverbio. |
Esempio: | Pataff. Chi muta lato disse, muta fato. |
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