Lessicografia della Crusca in rete

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FATO
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FATO.
Definiz: Determinazione d'Iddio intorno all'uomo, secondo la verità Cristiana; seguendo la quale dice Boezio, essere una Disposizione nelle cose mobili, per la quale la providenza d'Iddio dà ordine, e norma a ciascuna cosa. Lat. fatum. Gr. εἰμαρμένη.
Esempio: Dant. Inf. 9. Che giova nelle fata dar di cozzo?
Esempio: E Dan. Purg. 30. L'alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto Di pentimento.
Esempio: S. Ag. C. D. La qual providenza, se alcuno però la chiama fato, perchè chiama la volontà, e la podestà di Dio per nome del fato? tenga la sentenza, e ammendi il parlare.
Esempio: Bocc. nov. 98. 47. I miei fati mi traggono a dover solvere la dura quistion di costoro.
Esempio: Petr. son. 100. Son dilungato Dagli occhi, ov'era, i' non so per quel fato, Riposto il guiderdon d'ogni mia fede.
Esempio: E Petr. 257. O mia stella, o fortuna, o fato, o morte (in questi tre ultimi esempli è preso al modo de' Gentili, cioè per Serie immutabile di cause.)
Definiz: §. In proverb. Chi muta lato, muta fato; e si dice di chi mutando paese megliora le sue condizioni.
Esempio: Pataff. 10. Chi muta lato, disse, muta fato.