Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . FERIRE, e FERERE Apri Voce completa pag.672 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. FERIRE Dizion. 3 ° Ed. » FERIRE, e FERERE Dizion. 4 ° Ed. FERIRE, e FERERE Dizion. 1 ° Ed. FERIRE Dizion. 5 ° Ed. FERIRE e talora in alcuni tempi e persone, ma oggi solo in poesia, FIEDERE, forma varia dell'antiquato Fedire

FERIRE, e FERERE. Definiz: Percuotere con ferro, o altro, infino all'effusione del sangue. Latin. ferire, sauciare, vulnerare. Esempio: Boc. Nov. 45. 9. E questo detto, gl'incominciò a ferire. Esempio: Tav. Rit. E Lancellotto feria lui allo scudo, e partillo in due meta. Esempio: Petr. Son. 123. Non fu mai Giove, o Cesare si mossi A fulminar colui, questi a ferire, Che pieta non avese, ec. Esempio: E Petr. Son. 165. L'aura celeste, che nel verde lauro Spira, ove Amor ferì nel fianco Apollo. Esempio: Poet. Ant. Cin. Giud. 48. Signore, io son colui, che vidi Amore, Che mi ferì si ch'io non camperoe. Esempio: Dan. Inf. 21. E disse agli altri: omai non sia feruto. Esempio: E Dan. Inf. Cant. 22. Ferir torneamenti, e muover giostra [cioè armeggiare] Definiz: §. Ferire: Percuoter semplicemente. Lat. percutere. Esempio: Dan. Purg. 32. Aguglia, ec. E ferío 'l carro di tutta sua forza. Esempio: E Dan. Par. 2. Quasi adamante, che lo Sol ferisse. Esempio: Boc. Nov. 77. 54. Il Sole, ec. feriva alla scoperta, e al diritto, sopra 'l tenero, e delicato corpo di costei. Esempio: E Bocc. g. 10. p. 1. Per li solari raggi, che molto loro avvicinandosi, gli feriéno. Esempio: E Bocc. Nov. 42. 6. La barca ferì sopra 'l lito. Esempio: G. V. 11. 107. 2. E rupponvi quattro galee, ferendo a terra, cariche di prigioni. Definiz: §. Ferire il punto: val Dar nel segno. Definiz: §. Ferire, usato in frase, e maniera particolare. Come parlandosi di chi ambiguamente discorra, si suol dire: Io non so dove e' si voglia andare a ferire non sapere dove uno si voglia andare a ferire, che altrimente si dice, Non so dove e' si vada a parare non sapere dove si vada a parare, a battere. Definiz: §. Ferire assolutamente, e Andare a ferire di che che sia: dicesi del Battere, andar per dirittura, e simili. Esempio: Sagg. Natur. Esper. 188. Dove appunto le suddette estremità sarebbero andate a ferire, se si fossero prolungate.