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Dizion. 4° Ed. .
FISSO
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FISSO.
Definiz: | Add. da Fissare, Affissato. Lat. fixus. Gr. ταλαρίσκος. |
Esempio: | Petr. son. 295. E per aver uom gli occhi nel sol fissi, Tanto si vede men, quanto
più splende. |
Esempio: | Dant. Inf. 23. Se ben s'accoppia Principio, e fine colla mente fissa.
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Definiz: | §. Per Fermo, e Stabile. Lat. immotus, firmus, fixus. |
Esempio: | Bocc. vit. Dant. 233. Acciocchè siccome in termine fisso lasciando le transitorie
cose, in lui si fermi ogni nostra speranza, se trovare non ci vogliamo ingannati. |
Esempio: | Dant. Par. 7. Ficca mo l'occhio, ec. Al mio parlar discretamente fisso.
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Esempio: | Petr. son. 37. Ma s'io v'era con saldi chiovi fisso, Non dovea specchio farvi.
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Esempio: | E Petr. 154. Così son le sue sorti a ciascun fisse (cioè
destinate) |
Esempio: | E Petr. cap. 1. Ma or sì fisse Sue parole mi trovo nella
testa, Che mai più saldo in marmo non si scrisse. |
Esempio: | Red. cons. 1. 27. Ell'è un fluido salsuginoso fisso, tartareo, il quale non dalle
vene, ma bensì dall'arterie è deposto ne i tendini, ne i ligamenti, e ne' periostei, o membrane, che vestono i capi
degli ossi. |
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