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Dizion. 1° Ed. .
NOIA
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pag.558
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NOIA.
Definiz: | Tedio, rincrescimento, fastidio, molestia. Lat. molestia, taedium. |
Esempio: | Bocc. proem. 3. Nella qual noia tanto rifriggerio già mi porsero i piacevoli
ragionamenti d'alcuno amico. |
Esempio: | E Bocc. num. 8. O consolazion sopravviene, o diventa la noia
minore. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 38. E noia sentiva, movendolo l'umanità sua
a compassion della misera. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 12. Il quale in parte purgate, per questa
noia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 21. 10. Incominciarono a dargli noia, e a
metterlo in novelle. |
Esempio: | E Bocc. g. 3. f. 4. Non faccendo il Sol già tiepido alcuna
noia. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 1. Ma tu, perchè ritorni a tanta noia. |
Esempio: | Petr. canz. 11. 6. Ad una gran marmorea colonna Fanno noia sovente, e a se danno.
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Definiz: | ¶ E recarsi a noia, avere a noia, Recarsi in fastidio, in rincrescimento, in odio.
Lat. odium in aliquem concipere. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 30. Che si recò a noia Forse d'esser nomato sì oscuro. |
Esempio: | N. ant. 8. 2. Recolsi a malagura, e a noia, e prese questo povero saracino, e
dissegli. |
Definiz: | ¶ Per ingiuria di parole. Lat. Contumelia. |
Esempio: | Guid. G. Ridisse la grave risposta, che gli fece Peleo, e le minaccevoli noie
dette a lui da Telamone. |
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