Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
ABBASSARE
Apri Voce completa

pag.3


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ABBASSARE.
Definiz: Chinare. Lat. deprimere, demittere.
Esempio: Petr. son. 13. E gli occhi in terra, lagrimando, abbasso.
Esempio: Bocc. n. 89. 8. E, abbassata la fronte, s'uscì della camera,
Esempio: Filoc. lib. 2. 391. Ecco chi abbasserà la tua superbia.
Definiz: ¶ Per diminuire, scemare. Lat. imminuere.
Esempio: G. V. 1. 19. 3. Questi fu di mala vita, e molto abbassò il reame.
Definiz: ¶ E in signif. neut.
Esempio: G. V. 2. 16. 2. Onde lo 'mperio di Roma, e 'l reame di Francia, molto n'abbassò.
Definiz: ¶ Per declinare, calare. Lat. deficere, imminui, ad occasum tendere.
Esempio: N. ant. 54. 8. Ma quando venne all'abbassar del giorno, che, ec.
Esempio: Cr. 9. 64. 9. Poichè 'l Sole comincia abbassare, e allentare il caldo.
Definiz: ¶ In signific. neut. pass. affondare, adentrare. Lat. excavare.
Esempio: G. V. 11. 22. 1. Per lo diluvio il letto d'Arno era abbassato più di sei braccia.