Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
CORROTTO
Apri Voce completa

pag.227


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CORROTTO.
Definiz: Guasto, contaminato, e si dice così dell'animo, come del corpo. Lat. corruptus.
Esempio: Bocc. Introd. n. 21. Prima col puzzo de' lor corpi corrotti.
Esempio: Tes. Br. 2. 50. Li suoi umori, che tengono in vita, sono corroti in tal maniera, che elle non hanno più niente di potenza.
Esempio: Bocc. n. 8. 3. Li quali, non senza vergogna de' corrotti, e vituperevoli costumi di coloro, ec.
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 20. E' ne' lor diletti, anzi appetiti corroti, standosi.
Esempio: E Bocc. nov. 32. 4. Huomo di scellerata vita, e di corrotta.
Esempio: Dan. Purg. 17. Or vo', che tu dell'altro intende, Che corre al ben con ordine corrotto.
Esempio: M. V. 3. 88. Potendosi catuno, con ragion dolere, della corrotta fede, mercatantia de' tiranni.