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Dizion. 4° Ed. .
CORROTTO
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CORROTTO.
Definiz: | Add. da Corrompere; Guasto, Contaminato; e si dice così dell'animo, come del corpo. Lat. corruptus. Gr. διεφθαρμένος.
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Esempio: | Bocc. Introd. 21. Prima col puzzo de' lor corpi corrotti, che
altramenti, facevano a' vicini sentire se esser morti. |
Esempio: | E Bocc. nov. 8. 3. Non senza gran vergogna de' corrotti, e
vituperevoli costumi di coloro. |
Esempio: | E Bocc. g. 4. p. 20. Ne' lor diletti, anzi appetiti corrotti,
standosi, me ec. lasciano stare. |
Esempio: | Dant. Purg. 17. Or vo', che tu dell'altro intende, Che corre al ben con ordine
corrotto. |
Esempio: | M. V. 3. 88. Potendosi catuno dolere con ragione in se, della corrotta fede.
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Definiz: | §. Per Violato, contrario di Vergine. Lat. vitiatus, violatus. Gr.
διεφθαρμένος.
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Esempio: | Amet. 31. La quale poichè se corrotta dal potente Dio conobbe, sanza commiato
abbandonò di Diana il grazioso coro. |
Esempio: | Maestruzz. 1. 23. Che sarà di colui, che crede fare matrimonio colla vergine, e
contrae colla corrotta? Rispondo: non può essere promosso, conciossiacosachè e' sia marito della corrotta.
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Esempio: | E Maestruz. 1. 72. Se alcuno contrae colla corrotta, ovvero
disonesta, la quale e' credea, che fosse vergine, il matrimonio tiene? |
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